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Intervistato da Tuttomercatoweb.com, l'ex presidente dell'Inter Ernesto Pellegrini - alla guida della società dal 1984 al 1995 prima dell'avvento di Moratti - ha parlato del momento in casa nerazzurra, dalla scelta di Spalletti sino alle operazioni sul mercato:
"Credo che il presidente Zhang ma anche l'ad Antonello, che conosco bene, abbiano dimostrato con l'assunzione di Sabatini e Spalletti di voler costruire una grande squadra. C'era bisogno di una guida sicura, forte e intelligente. Spalletti è davvero un grande allenatore: senza queste figure, più Ausilio, non si poteva sperare in un bel futuro, con un'Inter grandiosa e capace di tornare a lottare per lo scudetto. I passi avanti sono arrivati subito in precampionato e nelle prime gare. Si sta lavorando bene, anche se è prematuro dire se l'Inter potrà vincere lo scudetto. Lo spero".
COLPI MIRATI MA NON DA COPERTINA - "I nomi c'erano già, la squadra aveva già giocatori molto forti. Sono stati fatti innesti giusti, l'Inter doveva avere un suo equilibrio. Vecino, Borja Valero e Skriniar mi sono piaciuti molto, la squadra può dare soddisfazioni alla proprietà e ai tifosi".
ICARDI - "In area ha pochi eguali. Anche nella mia Inter c'erano Diaz e Serena per fare un paio di nomi. C'è chi dice che partecipa poco alla manovra ma ognuno nell'Inter ha il suo ruolo e lui è un grande centravanti".
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