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Per Joao Mario non dovrebbero esserci sorprese. Qualora qualcosa andasse storto, Ausilio ha pronta l’alternativa

Giovanni Montopoli

L'operazione per arrivare a Joao Mario procede a vele spiegate, qualora perà qualcosa dovesse andar storto, Ausilio ha pronto il piano di riserva

L’ input di Suning è chiaro: massimo supporto al tecnico, dentro e fuori dal campo. L'Inter cercherà di chiudere al più presto per Joao Mario, il cui arrivo non è legato alla cessione di Brozovic.

Qualora dovesse partire il centrocampista croato, Ausilio andrebbe a caccia di un ulteriore tassello da inserire nella mediana, più difensivo, tipo Luiz Gustavo.

Con Joao Mario intanto l’accordo è totale, il ragazzo è pronto a raggiungere Milano per le visite mediche, ma ancora manca l’ok formale dello Sporting Lisbona che  ieri si è presentato a Milano, nella persona del presidente Bruno de Carvalho, per limare gli ultimi dettagli e chiedere informazioni su alcuni esuberi nerazzurri.

Non ci dovrebbero essere sorprese, Ausilio ha comunque già in mano la soluzione di riserva: il brasiliano Ramires, che non a caso gioca in Cina, nello Jiangsu Suning.

Capitolo Gabigol: a Milano continuano a studiare il modo migliore per portare in Italia il baby talento brasiliano nel pieno rispetto del Financial fair play; possibile la soluzione di un «parcheggio» in Brasile anche fino al prossimo giugno.