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Per Lavezzi serve l’incastro di 3 fattori: eccoli. Ausilio ci prova, il piano B è…

Il nome di Lavezzi tiene alta la tensione in casa nerazzurra. I tifosi sognano l’attaccante argentino e Erick Thohir vorrebbe provare l’ultimo sforzo per esaltare ulteriormente una piazza già abbastanza soddisfatta del mercato svolto...

Alessandro De Felice

Il nome di Lavezzi tiene alta la tensione in casa nerazzurra. I tifosi sognano l'attaccante argentino e Erick Thohir vorrebbe provare l'ultimo sforzo per esaltare ulteriormente una piazza già abbastanza soddisfatta del mercato svolto da Piero Ausilio. Il PSG non è un club facile con cui intavolare trattative e per questo motivo la pista che porta all'ex napoletano è tutt'altro che semplice. Servirebbe l'incastro di tre fattori affinché questa ipotesi possa concretizzarsi: la cessione di Alvarez ( e ci siamo quasi), la cessione di Guarin (attualmente abbastanza complessa), e la disponibilità a trattare da parte dei francesi. 

Queste difficoltà potrebbero indurre i nerazzurri a interrompere l'operazione e fiondarsi su un obiettivo più alla portata: a Bergamo c'è quel Giacomo Bonaventura che non aspetta altro che una chiamata. Secondo l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, ci sarebbero già stati i primi contatti tra la società bergamasca e Piero Ausilio.