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Un addio programmato e dalle radici lontane. Con queste parole a SportMediaset hanno raccontato del mancato rinnovo di Perisic con l'Inter. Nel 2017, nel ritiro di Brunico, già si sentiva un ex giocatore nerazzurro, con vista Manchester United. Ma Spalletti, con diplomazia, lo convinse a rimanere. Questa volta è andata diversamente e si era capito già dalle sue parole, post finale di Coppa Italia. Sono andati a vuoto tutti i tentativi di Inzaghi, fatti in pubblico e in privato, per convincerlo. Così come quelli della dirigenza, con Ausilio e Marotta che erano riusciti a mettere sul tavolo un'offerta molto vicina ai 6 mln richiesti. Non è stata una decisione solo economica, spiegano durante il tg di Italia 1.
Ad Appiano raccontano che già dall'estate scorsa il giocatore aveva detto a tutti che non avrebbe prolungato il suocontratto con i nerazzurri. Il suo desiderio era provare un'esperienza in Premier League. C'è voluta però la qualificazione in CL del Tottenham e la permanenza di Conte sulla panchina del club londinese per convincerlo definitivamente a scegliere la squadra inglese. Per questo ha tenuto aperto tutte le porte nell'ultimo periodo, dopo sette anni all'Inter e la parentesi al Bayern Monaco, dove ha vinto tutto, e dove era andato perché inizialmente proprio Conte non lo vedeva prima di adattarlo al ruolo di esterno a tutta fascia.
(Fonte: SM)
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