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Perisic, sei mesi per capire il suo futuro. All’Inter piacciono Bernardeschi e Berardi…

L’Inter si aspetta molto, in questa seconda parte di stagione, da Ivan Perisic

Riccardo Fusato

In fondo il progetto tecnico di ingaggiare Candreva era quello di avere due ali fenomenali, ma solo l’ex laziale fin qui si è dimostrato quasi sempre all’altezza. Perisic è un giocatore che con le sue giocate, le sue accelerazioni, gli assist e i gol potrebbe rivelarsi determinante per la rimonta europea dell’Inter, ma c’è bisogno che cambi marcia, che invii un segnale, che batta un colpo. Il croato anche al Wolfsburg non era un mostro di continuità, ma da qui a maggio l’Inter giocherà una gara a settimana - Coppa Italia esclusa - e tutti si aspettano una crescita. Anche perché, non è un segreto, la società sta seguendo con attenzione due profili che potrebbero mettere in discussione la sua posizione in futuro, ovvero Bernardeschi e Berardi. Senza dimenticare le eventuali sirene del mercato: Perisic soprattutto con la nazionale croata si è messo in mostra ed è sul taccuino di diversi club: in primis, secondo "France Football", il Psg, club in cui militano alcuni giocatori sul taccuino del ds nerazzurro Ausilio (Marquinhos e il sogno Verratti). I francesi difficilmente faranno uno sgarbo all’Inter, considerando l’amicizia fra Thohir e Nasser Al-Khelaifi, ma chissà che proprio il rapporto fra i due non possa dare il là a qualche scambio. Ma prima di giugno, l’Inter confida che Perisic risponda presente sul campo.

(Gazzetta dello Sport)

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