Suning-Inter, ecco il report CCTV. Riciclaggio? Solo ipotesi per società indebitate

Il colosso cinese Suningè l'ultima società che è stata messa sotto la lente d'ingradimento per acquisizioni all'estero considerate "irrazionali", come paventato durante un reportage della tv di stato cinese CCTV.

Le azioni di Suning Commerce Group quotate a Schenzhen, sono calate fino al 6,5% nella giornata di mercoledì. Segnali che secondo CCTVnon sono da sattovalutare, soprattutto perché l'azienda si deve sottoporre a controlli giuridici da parte delle autorità cinesi.

Durante il programma News 1+1 inoltre, è emerso che facendo investimenti stranieri errati potrebbero aumentare i rischi per le banche e tutto il sistema finanziario.

"La maggior parte delle società ha debiti interni, ma fanno prestiti dalle banche per investire all'estero o per acquistare beni. Questi investimenti non generano introiti, quindi non si può escludere l'ipotesi di riciclaggio di denaro" ha dichiarato Yin Zhongli, membro dell'Accademia Cinese delle Scienze Sociali presente in studio.

Da Suningè arrivata celere la replica al report di CCTV tramite il vicepresidente Sun Weimin. Lo scorso anno il colosso di elettronica è stato il quinto gruppo tra i migliori rivenditori cinesi e da ricordare c'è anche che la partecipazione nell'Inter è del 70%, dopo aver sborsato nel giugno del 2016 circa 270 milioni di euro.

Alla fine dello scorso anno, il governo cinese ha iniziato a bloccare le offerte per acquisizioni all'estero. Nel mese di dicembre quattro agenzie governative, tra cui il regolatore di valuta estera, hanno affermato che avrebbero applicato un controllo più serrato per investimenti di denaro al di fuori dai confini cinesi per acquisizioni di hotel, società sportive, strutture cinematografiche e società di media.

A gennaio la federcalcio cinese, ha limitato il numero di giocatori stranieri da tesserare nei club di Super League per limitare spese esagerate. Inoltre è di ieri la notizia, secondo cui la commissione nazionale per lo sviluppo e la riforma e l'agenzia di pianificazione dello Stato, hanno ribadito che esamineranno attentamente le trattative per decidere sulla necessità di prevenire rischi finanziari.

-Vicepres Suning: “Inter rientra tra gli investimenti esteri produttivi. Ci puntiamo per 2 motivi”