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PINZOLO 2014 – Allenamento terminato: Vidic non si è allenato. E poi…

È cominciato il secondo allenamento di giornata per i giocatori nerazzurri impegnati nel ritiro pre-stagionale di Pinzolo (TN). Come d’abitudine, FcInter1908.it, presente con i suoi inviati, vi racconterà questa seduta pomeridiana aperta...

Dario Di Noi

È cominciato il secondo allenamento di giornata per i giocatori nerazzurri impegnati nel ritiro pre-stagionale di Pinzolo (TN). Come d'abitudine, FcInter1908.it, presente con i suoi inviati, vi racconterà questa seduta pomeridiana aperta al pubblico.

- sotto una leggera pioggia e un pallido sole, uscito dopo un'oretta di diluvio, i ragazzi sono entrati in campo acclamati dallo speaker Roberto Scarpini, agli ordini di Vigiani (staff Mazzarri). Manca però Nemanja Vidic. Corsetta e riscaldamento con e senza palla, prima di cominciare la fase di stretching. Dodò corre e sorride in coppia con Juan Jesus.

- divisi in due squadre, bianchi e arancioni, si inizia con una partita di pallamano. Ritmi piuttosto alti e grande voglia, tanti gol e urla tra i giocatori, che si arrabbiano non poco con lo staff arbitro della partita. Mauro Icardi, lamentandosi di una decisione, ha scaraventato via il pallone al volo colpendo accidentalmente con una scarpata la mano di Schelotto. Abbracci e scuse immediati.

- Pubblico piuttosto numeroso sugli spalti, in tanti hanno deciso di passare la domenica assueme all'Inter. Mazzarri non è ancora entrato in campo.

- ora in campo con i suoi ragazzi anche mister Mazzarri. Lavoro di corsa e rapidità sul breve, esercizi intensi con i cinesini (senza palla).

- ora tutti didposti in campo per lavoro offensivo, giro palla finalizzato alla conclusione in porta. Mazzarri parte sempre dalla difesa a 3: da una parte difesa con Andreolli, Ranocchia e Juan Jesus, a metacampo d'Ambrosio, jonathan, Khrin, Kuzmanovic e Dodò, duo d'attacco Icardi Botta; dall'altra Sciacca, Silvestre e Mbaye sulla linea dei 3, Schelotto, Steffè, Palazzi, Laxalt e Obi a centrocampo, davanti Bonazzoli e Puskas. Non è in campo nemmeno ora con gli altri compagni Nemanja Vidic. 

- Attaccano tutti ad un'unica porta, con i 3 portieri Handanovic, Carrizo e Berni che si danno il cambio

- Partitella, due squadre disposte con il solito 3-5-2

- Primi veri applausi della partita per l'azione condotta da Botta: apertura per Dodò, ottimo cross mancino e colpo di testa schiacciato fuori da Mauro Icardi. Il pubblico apprezza. Risultato ancora fermo sullo 0-0

- Gran conclusione del giovane Primavera Palazzi: dalla sinistra, rientra sul destro e scarica una gran botta che termina sul findo, ad un soffio dal palo, per fortuna di Carrizo. Sempre 0-0, nessun gol.

- Sul finale di gara, azione personale di Federico Bonazzoli: recupera il pallone, avanza e di sinistro cerca la porta ad un passo dall'area du rigore. Handanovic attento, ma bella azione del classe '97. Poi fischio finale, la partitella termina a reti inviolate. 

- Giocatori disposti sulla linea di fondo, serie di allunghi e da una parte all'altra del campo. A parte i Primavera e i tre portieri, Schelotto corre da solo intorno al campo

- Durante gli esercizi di corsa, Juan Jesus e Dodò si avvicinano agli spalti e scherzano con i tifosi: "Vieni tu a correre, vieni tu" duce Juan al tifoso che lo ha spinto ed acclamato. A guidare il gruppo Ranocchia e Andreolli su tutti, il primo impegnato a correre mentre i tifosi lo incitano al grido: "Vai Capitano!"

- Continuano le ripetute in allungo per gli uomini di Mazzarri: da circa 15 minuti corrono e non mollano ormai, lavoro di spinta e fatica per loro

- Finisce così l'allenamento degli uomini di Mazzarri. Tutti rientrano negli spogliatoi, ad esclusione di Mbaye che continua a laborare in mezzo al campo, più Ranocchia, Andreolli e Juan Jesus: i tre si sono concessi ai tifosi per foto e autografi a birdocampi. Tanti i cori e gli apprezzamenti per loro: Ranocchia acclamato al grido "un Capitano, c'è solo un Capitano" e con altri cori anti Juve, rivolti soprattutto a Conte, suo grande estimatore ("Che c...o vuole Conte!"); per Andreolli elogi e inviti (diretti ad altri) a farlo giocare di più, e a dargli maggiore spazio; infine Juan Jesus, incitatissimo al contrario di David Luiz, difensore della Selecao brasiliano che, a detta dei tifosi, non avrebbe nulla in più di lui. Al tifoso più eccitato, con già indosso la nuova maglia con il suo nome e il numero 5, Juan ha regalato le sue scarpette, appena utilizzate nel corso dell'allenamento.