LEGGI ANCHE
LEAO - "Domani sarà il capitano. La sta vivendo come tutti i suoi compagni. È stato un dolore forte, non ci resta che reagire".
GIUDIZI - "Aspettiamo la fine del campionato e poi tireremo le somme. C'è del positivo e c'è anche del negativo".
MESE NEGATIVO - "Cos'è mancato quest'anno? Quel mese negativo che abbiamo fatto, l'ho già detto. Ma non siamo l'unica squadra che non è riuscita a mantenere il livello dell'Inter".
IBRAHIMOVIC - "A Milanello? Siamo tutti insieme. Abbiamo gioito insieme e insieme dobbiamo essere nei momenti difficili. Sono scelte che dovrà fare il club. Sul carisma e sulle qualità umane di Zlatan non devo essere io il suo sponsor. Non devo decidere io, non so che ruolo avrà Ibra. Ama il Milan e prenderà le decisioni migliori".
NIENTE CONFERENZA - "Niente conferenza dopo il derby? Non mi sono sottratto, è stata una cosa societaria e di tempistiche. Se volete fare le domande fatele adesso. Se no sarei stato in silenzio fino alla fine della stagione".
JUVE - "È una partita molto importante dove dovremo essere al 100% in tutte le situazioni".
SCELTE DERBY - "Cosa avevo preparato? Le mie scelte erano per essere compatti in fase difensiva. Quindi sono partito dalla fase difensiva. Poi per avere delle possibilità davanti. Il piano ha funzionato fino a un certo punto. Poi quando subisci gol su palla inattiva metti loro nelle condizioni migliori".
SQUALIFICHE - "Il derby è il derby. Non mi sento di rimproverare nulla, anche se sarebbe stato meglio essere al top contro la Juve".
COMPLIMENTI - "Inzaghi? È più facile fare i complimenti agli avversari quando vinci. Ma lo ringrazio. Accorciare il gap con l'Inter? Il livello è molto alto, il Milan deve essere forte".
MILAN SMINUITO - "Non si è dato risalto alla semifinale Champions dell'anno scorso? È stato un errore non dare abbastanza risalto al nostro cammino in Champions League dello scorso anno. Non so da cosa sia dipeso, se è colpa mia. Però è inutile nasconderlo: il fatto che a vincere lo Scudetto e ad eliminarci sia stata l'Inter è tutto ciò che fa la differenza nel nostro ambiente. Quando il Milan arrivava quarto o quinto e vinceva la Juve si diceva che il Milan ha fatto il suo. Ora che c'è l'Inter tutto viene rimarcato di più".
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA