Pioli: “Inter, no rimpianti: per quattro mesi abbiamo fatto risultati. Bernardeschi…”

L'ex allenatore nerazzurro ha parlato nel giorno della sua presentazione come tecnico della Fiorentina ai microfoni di SkySport

L'ex allenatore dell'Inter, Stefano Pioli è stato presentato oggi dalla Fiorentina come sostituto di Paulo Sousa (che andrà allo Jiangsu Suning). Il tecnico è stato intervistato da skySport. Queste sono le sue parole: "La Fiorentina è la squadra che mi ha lasciato più sensazioni, si è verificata questa occasione e ringrazio la società per avermi scelto. C'è stata qualche offerta dall'estero però per la Fiorentina valeva la pena allenare ancora in Italia. In questi anni per tante volte abbiamo ottenuto come squadra la qualificazione in Europa. Adesso bisogna ripartire con la voglia di far bene, con tanto lavoro che serve a raggiungere gli obiettivi che ci siamo dati". 

-Aspetta una risposta da Bernardeschi come tutta la Fiorentina?

La società si è mossa per tempo per offrire al giocatore, che ha talento, un rinnovo di contratto a condizioni anche superiori rispetto a quanto ci si possa permettere e si vedrà. Lo chiamerò come chiamerò tutti i giocatori per capire la loro voglia di restare con noi.

-C'è lo spazio per l'Europa viste le tante squadre che competono per arrivarci tra cui diverse out-sider. Quali sono i vostri punti di riferimento?

Il nostro punto di riferimento è dare il massimo anche se ci sono altre realtà superiori a noi, dobbiamo superarei nostri limiti. Ci confronteremo con squadre importanti e consolidate, credo che questo sia l'inizio di un nuovo ciclo ma con la passione e l'entusiasmo si può arrivare a fare cose importanti.

-Nomi fatti alla dirigenza?

La proprietà ha sempre costruito squadre competitive,poi c'è confronto continuo per prendere giocatori vicino alle mie idee come per tutti gli allenatori che hanno delle necessità. 

-Con l'Inter non è andata come voleva. Di chi è stata la colpa?

Credo sia stata una stagione travagliata e difficile. Non ho nessun rimpianto ho dato il massimo e per quattro mesi i risultati sono stati positivi e poi i risultati per l'ultimo mese non sono più arrivati.

-Come sarà la sua Fiorentina?

Anbiamo buoni giocatori in organico e adesso vedremo chi ha voglia di stare con noi, ci serve senso di appartenenza perché difendiamo una squadra che rappresenta una città.

-Incedibili alcuni giocatori della viola, chi sono?

Credo nessuno, non esistono giocatori incedibili per come va il mercato, ci sono giocatori che mi piacciono molto e mi auguro di allenare.

(Fonte: SS24)