Pioli: “Le squadre davanti a noi vanno forte, avanti così. Facciamo così bene perché…”

Le parole di Stefano Pioli a 90' minuto

Stefano Pioli, allenatore dell'Inter, ha commentato la vittoria ai microfoni di 90': "Inter in difficoltà per l'intensità? Nel primo tempo potevamo avere più ritmo, la partita l'abbiamo fatta noi, abbiamo tirato 16 volte in porta, creato occasioni da gol chiare concedendo poco agli avversari. Il Palermo era stata sconfitta dalle squadre forti, ma sempre giocando e perdendo con un gol di scarto. Era troppo importante dare continuità ai nostri risultati e alle nostre prestazioni. Siamo soddisfatti. Espulsione? Sicuramente ho sbagliato ad uscire dall'area tecnica, ma il gioco era fermo non pensavo fosse così sbagliato uscire. Ho chiesto spiegazioni: mi è sembrato un intervento dettato dalla scivolosità del campo piuttosto che dalla volontà del giocatore. L'arbitro ha deciso di buttarmi fuori e l'ho accettato. Joao Mario e Banega insieme? Stiamo trovando degli equilibri, loro due sono i nostri centrocampisti offensivi. Facciamo così bene perché abbiamo trovato delle posizioni giuste con altri giocatori in altri ruoli. I giocatori bravi possono sempre giocare insieme. Quando ci sarà il momento giusto arriverà anche il loro momento. Chiedo alla mia squadra di continuare così. La voglia di sacrificarsi di tutti è di altissimo livello. Le squadre davanti a noi vanno tanto forte, dobbiamo mantenere le nostre prestazioni. Quello che sarà il futuro vedremo. C'è una società molto ambiziosa che dà fiducia a noi e ai tifosi. Siamo in ritardo e dobbiamo fare di tutto per tenere la posizione. Zamparini? Malgrado l'esonero ho mantenuto un buon rapporto. E' stata un'esperienza breve ma utile per crescere. Icardi non segna in trasferta? Perché si sta tenendo il gol per la prossima trasferta..."

Sconcerti ha voluto chiedere al tecnico nerazzurro della difficoltà dell'Inter a trovare giocatori diversi che facciano gol: si può cercare di avere più attaccanti a tirare in porta? "Sì assolutamente. Se vogliamo essere più imprevedibili, ne abbiamo le caratteristiche. Senz'altro è un nostro obiettivo. Ultimamente Perisic, Candreva i gol li hanno fatti, poi Joao Mario, Palacio, Eder. Vorremmo che tutti i nostri giocatori offensivi attacchino la porta, ci stiamo lavorando. Nella Juventus hanno fatto gol Higuain e Dybala perché sono gli attaccanti, così succede anche per i nostri".