Fra un casting e l’altro, nel mentre della mini-gestione Vecchi, i giocatori della rosa dell’Inter avranno ragionato parecchio sul profilo del nuovo allenatore. La scelta finale è ricaduta su Pioli, e probabilmente un giocatore su tutti si sarà fatto scappare un sorriso: si tratta di Marco Andreolli, uno dei pochi ad aver già conosciuto il tecnico emiliano ai tempi del Chievo.
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Pioli neo tecnico, che notizia per Andreolli: mai come con lui in carriera! Al Chievo…
La scelta dell'Inter di affidare la panchina a Stefano Pioli avrà reso molto felice Marco Andreolli: il centrale non ha mai giocato tanto come con lui
Una grande notizia per il centrale italiano: Pioli è l’allenatore che lo ha utilizzato più di tutti in carriera. Per saperne di più, bisogna risalire alla stagione 2010-11. L’approfondimento è della Gazzetta dello Sport: "Il difensore viene acquistato dalla Roma a titolo definitivo. A Verona trova Pioli che aveva accettato il contratto annuale proposto dal presidente Luca Campedelli dopo aver risolto l’accordo con il Sassuolo. Per entrambi - anche se l’allenatore aveva già lavorato con il Chievo in Primavera - è l’inizio di una stagione positiva. I veneti si salvano con la quarta miglior difesa del campionato (meglio fecero solo il Milan campione d’Italia, il Napoli e la Lazio). La stagione di Andreolli è così positiva che a gennaio l’Inter, dopo averlo visto nel suo vivaio, acquista la metà del suo cartellino visto che erano ancora attive le comproprietà. A fine stagione però i veneti lo riprendono ancora per intero, mentre Pioli lascerà il Chievo per il Palermo".
Ma restiamo al 2010-11. Andreolli è titolare fisso in quel Chievo capace di vincere tre delle prime quattro partite, di battere l’Inter e il Napoli in casa, di pareggiare con la Roma e la Juventus al Bentegodi e di prendere anche un punto nel ritorno contro il bianconeri. Andreolli ha sempre usato lo stesso sistema: silenzio, lavoro, applicazione. E come lo utilizzava al Chievo di Pioli, lo ha utilizzato in questi anni di Inter. Il terribile infortunio dello scorso anno a Siviglia ha messo ancora una volta alla prova il suo spirito. Si è piegato e non si è spezzato. Ha recuperato alla Pinetina e da qualche tempo lavora in gruppo. Il problema muscolare di Ranocchia e le convocazioni in nazionale di Miranda e Murillo lo hanno reso il centrale più pronto all’uso per Pioli. Giocare il derby resta un sogno, ma per lui la differenza è nulla. Prima di tutto viene il lavoro. Poi, ci sarà tempo di pensare anche al contratto in scadenza da rinnovare. Nessuno intende liberarsene senza pensieri".
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