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Stefano Pioli si è presentato ai microfoni di Sky per commentare la sconfitta dell'Inter a Genova: "Come sto credo che sia abbastanza facile da capire. E' un momento troppo negativo per i nostri valori. L'abbiamo dimostrato anche oggi. Dovevamo portare a casa un risultato positivo. Non esserci riusciti significa che dobbiamo fare di più. Europa? Non è tanto importante pensarci ma finire il campionato dando dimostrazione di voglia, di orgoglio. E' un momento difficile che possiamo superare. Dobbiamo tornare a dimostrare i nostri valori. L'avversario ci ha chiuso gli spazi, non siamo riusciti a sfruttare tre occasioni clamorose. Sarebbe cambiato il canovaccio tattico e quello mentale. Atteggiamento di certi giocatori? L'aspetto mentale è sempre quello più importante nelle difficoltà: facciamo fatica a trovare quella voglia di stare dentro la partita per portare a casa il risultato. E' un peccato. Ci sono state le situazioni per vincere, ma se non riesci a portare a casa la vittoria almeno il pareggio. E' questione di lottare, di essere squadra dall'inzio alla fine."
Mollare tutto? "No ho incomincatio un lavoro, un percorso, non sta portano i frutti sperati. Voglio portare a termine il mio lavoro, voglio dare alla mia squadra tutte le conoscenze che ho. Non ho mai detto che dovevamo vincere lo scudetto o di arrivare tra le prime tre, ma i risultati non possono essere così negativi. Si può anche arrivare quinti o sesti., Avevamo i valori, non essere riusciti a vincere oggi è un rimpianto. Troppo poco squadra nei momenti negativi. Queste sono le situazioni che stiamo pagando e che dobbiamo cercare di recuperare. Ci mancherebbe anche che dopo mesi con la squadra non abbia capito punti di forza o limiti della squadra. Sarà di molto aiuto per la costruzione della prossima stagione. Risultati negativi sono arrivati schierando sempre il trequartista. Per la partita di oggi ho pensato che un attaccante vicino a Icardi fosse importante per avere più profondità e non credo sia stato indolente credo che non fosse nella migliore giornata. Compito dell'allenatore fare cambi. Non sono disperarto. Cerco di lavorare per trovare soluzioni che ci diano vantaggi. Pensavo fosse la cosa giusta per questa singola gara. Busogna fare di più."
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