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Claudio Ranieri si fida dei giovani. Claudio Ranieri si affida ai giovani. Claudio Ranieri punta sui giovani. In queste settimane spesso si è parlato della tendenza del tecnico romano a lanciare subito nella mischia ragazzi senza alcuna esperienza, purché dimostrino di non avere timori reverenziali, la giusta qualità e la giusta voglia di emergere.
A Coutinho è stato addirittura affidato il compito, tutt'altro che semplice, di non far rimpiangere Wesley Sneijder.Castaignos, nella trasferta di Siena, è stato preferito a Diego Milito e Marco Davide Faraoni, una volta entrato in squadra, non ne sta uscendo più.
E' evidente, quindi, come Ranieri non abbia alcuna preclusione verso ragazzi alle prime esperienze in una big. Con un'unica eccezione (al di là di Caldirola, mai veramente in corsa per una maglia da titolare, almeno finora): Andrea Poli.
Il centrocampista ex doriano si allena ormai da settimane con il gruppo, eppure per lui non c'è mai stato spazio, nemmeno per un minuto. Contro la Fiorentina Ranieri gli ha preferito Muntari (tra l'altro al rientro dopo un infortunio), "perché avevo bisogno di un mancino". Una spiegazione che ci può stare, visto che il ghanese è entrato per stare sulla fascia, ma che non scioglie le riserve su Poli.
In un reparto che ha avuto a lungo fuori Motta, con Zanetti spesso costretto a scalare nel ruolo di terzino (e lo farà anche domani), sembrava potesse esserci maggiore spazio per l'ex sampdoriano. E invece niente.
Ora restano tre partite per chiudere questo 2011, e al termine di questi 270 minuti bisognerà tirare le somme. Perché gennaio incombe, perché Muntari potrebbe essere ceduto, perché Motta e Cambiasso non sono indistruttibili (anzi) e perché bisognerà capire e decidere come operare sul mercato.
Con un Poli vera alternativa in mezzo al campo, si può pensare di rinforzare il centrocampo con un giocatore che si alterni con i titolari ma che non sia imprescindibile (Kucka?). Ma se in queste tre partite Poli continuerà ad osservare i compagni dalla panchina, allora bisognerà porsi dei quesiti. Che il centrocampo richieda nuova linfa è sicuro, ma bisognerà stabilire una volta per tutte se Andrea Poli rientra nei giovani in rampa di lancio o se ancora non è considerato pronto per prendere il posto di autentici mostri sacri in un reparto fondamentale come la mediana.
270 minuti e anche gli ultimi dubbi a riguardo saranno sciolti...
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