Premium – Chi sarà il 10 dell’Inter? Con il Bologna chance per Brozovic. Vecino…

Il tg di Italia1 ha parlato della gara del Dall'Ara e del giocatore che manca a Spalletti, il centrocampista che aggiunge qualità alla sua formazione

“Per farsi un altro applauso serve un altro colpo da primato. Adesso bisogna dimostrare di voler restare in vetta: il Bologna ha un tasso di qualità superiore rispetto al Crotone che ha messo in difficoltà gli uomini di Spalletti”. Così, a Premium Calcio, hanno parlato dell’Inter e della gara con il Bologna che si gioca questa sera al Dall’Ara.

Vecino sembra vicino ad una maglia da titolare. Sono salite le quote di Brozovic nel terzetto alle spalle di Icardi con Perisic (Mourinho lo voleva al Manchester United ma lo ha visto diventare un uomo fondamentale per la sua ex squadra) e Candreva. All’attaccante argentino l’allenatore ha chiesto di andare incontro alla squadra, di sacrificarsi un po’ di più per i suoi compagni, di lasciare quando serve l’area nella quale lui è devastante.

A CENTROCAMPO – Ci credevano in pochi all’inizio dell’anno ad un inizio così. Dal mercato sono arrivati rinforzi importanti sia a centrocampo che in difesa, ma alla fine non è arrivato il centrocampista offensivo che aggiungesse gol e qualità alla rosa interista. Fino alla prossima sessione di mercato bisognerà inventare qualcosa, bisognerà arrangiarsi per dare una mano all’attacco, a Perisic e Icardi che sono stati finora essenziali. Sia Vecino che Candreva sono utili in questo senso là davanti: il primo ha capacità di inserimento e tiro, il secondo assicura qualità e quantità. Contro il Bologna potrebbe giocare davanti Brozovic (prenderebbe il posto di Joao Mario): il croato ha destro e sinistro uguali, ha finora deluso per atteggiamento e rendimento, sarà lui, alla Nainggolan, il nuovo capolavoro di Spalletti?

PALACIO – La gara contro il Bologna sarà anche quella dell’incrocio di Palacio con il suo passato nerazzurro: 58 gol complessivi con la maglia interista, uno su tutti il gol di tacco nel derby con il Milan. E’ stato capocannoniere della stagione 2012-2013 in un’annata chiusa però al nono posto. L’attaccante argentino c’è sempre stato, abbinato a due connazionali, prima Milito e poi a Maurito, e si è sempre meritato l’affetto dei tifosi. Il Trenzaavrebbe sognato un altro annetto in nerazzurro, ma non c’è stato nulla da fare e adesso c’è il Bologna, è la sua nuova maglia, quella con la quale vuole dimostrare di voler rimandare la pensione.

(Fonte: Premium Calcio)