Pres Nizza: “Dalbert? Cessione non programmata. L’Inter partiva da cifre irrisorie ma…”

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, il presidente del Nizza Jean-Pierre Rivère ha parlato della lunga trattativa estiva per Dalbert che, alla fine, si è concretizzata con l'arrivo all'Inter del laterale brasiliano:

"La sua cessione non era in programma. L’Inter partiva da cifre irrisorie, poi s'è trovato l’accordo, soldi che investiremo. Clausole illegali? Sono accordi legali di scrittura privata. Le clausole andrebbero legalizzate, danno certezze in un mercato che andrebbe chiuso prima dell’inizio del torneo".

BALOTELLI - "Quando ho conosciuto Mario, abbiamo parlato per 4 ore. L’ho convinto dicendogli che da noi avrebbe ritrovato l’essenza del calcio e il sorriso. Così è stato, ne sono felice. Se hai talento non lo perdi e so che lavora duro per il Mondiale. Non conosco Ventura, ma lo chiamerei per garantirgli che Mario è davvero un bravo ragazzo che porta gioia in spogliatoio. Di “balotellate” non ne abbiamo mai viste. Se resterà? Presto per dirlo. A giugno mi disse che anche sua madre pensava che Nizza fosse il posto giusto. E Favre è tecnico ideale per farlo progredire. Ma per permetterci giocatori così, dobbiamo essere certi di giocare in Europa".