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L'Inter sta per perdere un altro eroe del Triplete: Dejan Stankovic. Dopo dopo 9 stagioni il "Drago" nerazzurro lascerà la maglia nerazzurra. Le parti si lasceranno consensualmente, e nei prossimi giorni verrà ufficializzato il tutto. Deky,paga i troppi acciacchi, iniziati l'anno scorso con la rottura del tendine d'Achille, e che nell'ultima stagione lo hanno di fatto tolto di mezzo.
Stankovic saluterà da eroe, in nove anni ha vinto praticamente tutto in maglia nerazzurra: cinque scudetti, quattro Coppe Italia, quattro Supercoppe italiane, una Champions League e un Mondiale per Club. Arrivato all'Inter nel gennaio del 2004, di lui verranno ricordati molti aneddoti, tra i quali un eurogol in un derby, e il fatto di essere stato da subito un leader indiscusso dello spogliatoio, anche da infortunato, quel non-passaggio alla Juventus, i suoi gol spettacolari (quello allo Schalke nella Champions con Leonardo), le parole sempre a posto, sempre per la collettività e praticamente mai per sé. Tranne quella volta in cui, uscendo per l’ennesima sostituzione dettata da Ranieri, disse pressapoco «Qui escono sempre gli stessi» perché quando ce vo’ ce vo’.
Anche i tifosi gli dovranno un grazie: lui è di quelli che non ha mai mollato. Il futuro di Deki - il campione delle 3 nazionali vissute, ovvero Jugoslavia, Serbia-Montenegro, Serbia - è forse nella MLS o in Cina o in Serbia. Dicono potrebbe anche tornare alla Lazio: gli piacerebbe. Di sicuro è uno fedele: 2 squadre in 15 anni di Italia.
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