Primavera, è poker Inter: Longo, Alborno super. Che forza Duncan e Mbaye!

L’Inter Primavera di Andrea Stramaccioni torna in campo dopo più di un mese contro il Cittadella. I nerazzurri si impongono per 4-1 proprio come nella gara d’andata. Vanno a segno per due volte Longo, Duncan su rigore e Forte. Nel...

L'Inter Primavera di Andrea Stramaccioni torna in campo dopo più di un mese contro il Cittadella. I nerazzurri si impongono per 4-1 proprio come nella gara d'andata. Vanno a segno per due volte Longo, Duncan su rigore e Forte.

Nel primo tempo è dominio assoluto dei nerazzurri, con Alborno, Candido, Longo, Crisetig e Pecorini a sbagliare gol clamorosi. Al 20' il gol del vantaggio, con una grande azione di Alborno (schierato esterno alto ha giocato alla grande, costringendo il tecnico del Cittadella a sostituire il suo marcatore)  sulla sinistra (bene anche Mbaye terzino) che mette in mezzo un pallone toccato da Candido per Longo e gol del centravanti.

A fine primo tempo altra grande azione di Longo, con palo da fuori area. Nella ripresa continua il monologo nerazzurro e arrivano la doppietta di Longo e il gol su rigore di Duncan (rigore conquistato da Candido dopo altra bella azione di Alborno). Dallavalle rende meno amaro il passivo per il Cittadella e Forte fissa il punteggio sul 4-1. Palo anche per Candido.

Sugli scudi Longo (una forza dirompente) e Alborno. Ma hanno destato un'ottima impressione anche Duncan (che diga in mezzo al campo) e Mbaye che, schierato terzino sinistro, ha messo in mostra mezzi fisici e tecnici non indifferenti.