primo piano

PRIMAVERA IN AFFANNO. E C’E’ UNA BRUTTA NOTIZIA PER STRAMA…

Daniele Mari

L’Inter Primavera vista oggi contro il Verona è un’Inter in affanno, soprattutto per quanto riguarda la fase offensiva. Bernazzani ha schierato un 4-2-3-1 con tanta fantasia, vista la presenza in campo di Olsen e Tassi come diga a...

L'Inter Primavera vista oggi contro il Verona è un'Inter in affanno, soprattutto per quanto riguarda la fase offensiva. Bernazzani ha schierato un 4-2-3-1 con tanta fantasia, vista la presenza in campo di Olsen e Tassi come diga a centrocampo e di Belloni, Gabbianelli e Bocar a supporto di Francesco Forte.

Eppure le occasioni da rete le ha avute quasi tutte il Verona, in 10 per quasi tutta la partita. L'Inter ha costruito pochissimo, tanto è vero che il gol del 2-1 di Spendlhofer (recupero importante il suo) è arrivato su azione di calcio d'angolo.

La partita di oggi, tra l'altro, conferma un dato che sembra ormai chiaro e che non è certo positivo per la prima squadra di Andrea Stramaccioni: difficilmente il tecnico romano potrà attingere dalla sua ex squadra per rinforzare un attacco ridotto all'osso.

Posto che Terrani, Garritano, Belloni e se vogliamo anche lo stesso Bocar non sono certo prime punte, né Forte nè Colombi (convocato per domani) né Pedrabissi sembrano pronti per dare un contributo, anche limitato, alla prima squadra. Lo scorso anno si aveva forte l'impressione che Longo e Livaja, per esempio, fossero già pronti al grande salto.

In questa Primavera, invece, il reparto che più desta preoccupazione è proprio quello offensivo: l'attacco dell'Inter segna pochissimo (12 gol meno del Milan, 13 meno del Chievo, 11 meno dell'Atalanta prima della partita di oggi) e i giocatori più pronti sembrano provenire da altri reparti.

Se il mercato degli svincolati non ha offerto soluzioni-ponte accettabili, altrettanto si può dire della Primavera, che deve lavorare per ritrovare lo smalto di inizio stagione ma che difficilmente toglierà le castagne dal fuoco a Stramaccioni.