Deludente pareggio per 1-1 per l'Inter Primavera, che non riesce ad avere la meglio sul Cesena fanalino di coda e conferma tutte le difficoltà di questa stagione, tecniche e psicologiche.
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Primavera, pagelle Cesena-Inter: Esposito gol e non solo, Stankovic fuori ruolo
Le pagelle di Fcinter1908 su Cesena-Inter:
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Botis 5,5 Sorpreso dal sinistro a giro di Carlini, graziato nel finale da Polli.
Dervishi 6 Confermato dopo la brutta prova in Supercoppa, fa il suo senza demeritare. Anche se servirebbe di più.
Stankovic 5,5 Sulla carta difensore centrale, in sostanza play aggiunto: riceve e lancia lungo, in maniera spesso imprecisa. Un eccesso di sicurezza rischia di costare caro, David lo grazia. Non è il suo ruolo e si vede.
Di Pentima 6 Poco lavoro da sbrigare, ma in una squadra in confusione non è affatto scontato.
Pelamatti 5 Nel primo tempo mette in mezzo una quantità industriale di cross, ma quando deve difendere va in difficoltà. Con uno sfortunato scivolone consente al Cesena di pareggiare.
Martini 5 Parte bene, si spegne in fretta. Anonimo in entrambe le fasi di gioco. (dal 18' st Di Maggio 5,5 Non sfrutta la chance)
Grygar 5,5 La regia di fatto è affidata a Stankovic, si limita a fare da filtro davanti alla difesa ma con risultati alterni. (dal 28' st Andersen 5,5 Nulla di rilevante)
Kamate 5,5 Coinvolto nella confusione generale, non riesce a dare quel qualcosa in più che ci si aspetta da lui. (dal 42' st Sarr sv)
Owusu 5,5 Uno dei pochi a tentare la giocata, ma non è giornata. (dal 28' st Curatolo 5,5 Non si vede mai)
Esposito 6,5 Il migliore dei suoi, e non solo per il gol: lotta su sogni pallone, prova a fare da sponda per i compagni, alza il pressing.
Iliev 6 Di un'altra categoria a livello tecnico, prova a combinare qualcosa ma non è facile in un contesto simile.
Chivu 5 Torna al 4-3-3 dopo l'esperimento fallito in Supercoppa con il 4-2-3-1, ma la musica non cambia: squadra in confusione, fragile psicologicamente e con poche idee. Le assenze non aiutano, alcune scelte (su tutte Stankovic in difesa) non producono i frutti sperati.
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