Primavera, pagelle Milan-Inter: Owusu devastante, Esposito mancherà. Erroraccio Kassama

Occasione sprecata per l'Inter Primavera, che non va oltre il 2-2 contro il Milan nonostante la superiorità numerica per 20 minuti.

Le pagelle di Fcinter1908 su Milan-Inter:

Botis 6 Può poco sui 2 gol del Milan, per il resto non deve compiere parate.

Dervishi 6 Preoccupato dalle discese di Bozzolan, si applica in fase difensiva senza osare troppo.

Kassama 5 Macchia una prestazione positiva con l'erroraccio che regala il gol del 2-2 al Milan. (dal 36' st Sarr sv)

Stabile 7 Calma olimpica, annulla El Hilali e mette una pezza su un tentativo di Cuenca.

Fontanarosa 6,5 Si propone con costanza in avanti e da un suo cross nasce la rete del vantaggio iniziale dell'Inter. Non precisissimo in fase difensiva: Cuenca gli crea più di un grattacapo. (dal 44' st Pozzi sv)

Martini 6,5 Battaglia in mezzo al campo e alza la linea del pressing. (dal 17' st Andersen 6,5 Porta fisicità quando il campo si fa pesante, sfiora due volte il gol)

Stankovic 7 Chivu gli chiede personalità nelle giocate, risponde con aperture e sventagliate visionarie. Per poco non replica le gesta di papà con un siluro da distanza siderale che si stampa sul palo.

Kamate 7 Recupera palla e riparte, "strappa" e conclude. Va vicino al gol in due occasioni. (dal 17' st Di Maggio 6 Si mette a disposizione dei compagni)

Owusu 8 A tratti devastante: quando accelera è imprendibile, parte da sinistra e crea scompiglio con le sue accelerazioni. Il gol è un gioiello, fa impazzire Casali e lo porta a farsi espellere.

Esposito 7,5 Al primo pallone toccato butta giù la porta del Milan con un destro al volo che strappa applausi. Pericolo costante, il palo gli nega la gioia della doppietta. La sua partenza per il Mondiale U20 lascerà un grande vuoto nell'attacco dell'Inter.

Curatolo 7 Parte a destra e indossa i panni di uomo assist: fa da torre per la rete di Esposito, manda più volte i compagni davanti alla porta. (dal 44' st Berenbruch sv)

Chivu 6,5 La squadra ha trovato personalità e consapevolezza, le scelte iniziali convincono. Il bicchiere, però, non può che essere mezzo vuoto: questa vittoria non doveva sfuggire.