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Continuano a piovere complimenti su Mateo Kovacic. Gli ultimi, in ordine di tempo, sono quelli di un grandissimo del calcio croato, Robert ProsineÄki.
L'ex giocatore di Real Madrid e Barcellona, ora allenatore del Kayserispor, ha esaltato l'interista dopo la gara contro l'Islanda: "Ora Kovacic deve rimanere con i piedi ben saldi a terra. Il suo momento sta arrivando, può diventare un top player. Ha giocato molto bene contro l'Islanda e ha giocato esattamente come dovrebbe giocare: tatticamente eccellente, forte tecnicamente, i suoi dribbling sono sempre stati tempestivi e soprattutto utili, come dimostra l'assist per Srna. E' un giocatore di grande qualità ma non avevamo certo bisogno della partita contro l'Islanda per riconoscere il suo talento", le parole raccolte da FCINTER1908.IT.
Secondo Prosinecki, Kovacic può diventare una stella come lui o Zvone Boban: "Certo, perché no. Ha tutti i prerequisiti per questo. E' giovane, gioca in un grande club, in una grande squadra circondato da grandi campioni. Può diventare una stella ma non è un processo che può accadere in un giorno. Sarà un percorso fatto di partite brillanti e di gare meno buone prima che Kovacic raggiunga il massimo livello".
Ma qual è il ruolo migliore per Kovacic? Davanti alla difesa o sulla trequarti? Prosinecki la pensa così: "E' versatile, può giocare bene ovunque. Legge bene il gioco, è responsabile e disciplinato, quindi può giocare davanti alla difesa. Ma ha un fenomenale dribbling in verticale e ha la capacità per fare l'ultimo passaggio, quindi non è male neanche se gioca dietro le punte. Con la qualità che ha può essere utilizzato in qualsiasi sistema di gioco. Ci sono pochi giocatori come Kovacic nel calcio di oggi".
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