"Nel metodo Conte c'è una parola più sottolineata di altre: leadership. Conte è stato subito riconosciuto dal gruppo come l'uomo che avrebbe dovuto condurre i giocatori al successo. Passaggio non da poco: la rosa nerazzurra è formata da molti calciatori che non hanno mai condotto un campionato di vertice in un torneo top. Conte sì. Ha vinto alla Juventus, al Chelsea, in Nazionale ha portato l'Italia a giocarsela con le più grandi. Il fattore Conte si è materializzato in punti in più in classifica. Sarebbe stato lo stesso con altri tecnici? Con lo stesso Spalletti, al quale pure va riconosciuto il merito di aver riportato l'Inter in Champions? Ad Appiano sono sicuri di no. La differenza l'ha fatta l'allenatore".
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