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C’è grande attenzione, in tutta la Romania, per il “Diamante” (così lo chiamano) della Nazionale rumena Under 21, George Puscas. Il gioiellino della cantera nerazzurra, con il suo talento, ha attirato su di sé gli occhi di tutti, tanto da essere chiamato già dalla selezione maggiore negli scorsi mesi.
Ora, l’attaccante (classe ’96) rappresenterà la sua nazione con l'Under 21, al fine di potersi qualificare per l’Europeo del 2017.
Dal ritiro della nazionale, Puscas ha parlato alla stampa sia della Romania che dell’Inter. Ecco le sue parole...
NAZIONALE - “Sono sempre pronto a giocare. Ero pronto ad esordire anche con la nazionale maggiore, ma ho bisogno di giocare alcune partite in attesa di debuttare”
UNDER 21 - “Abbiamo una buona squadra, un allenatore che vuole qualificarsi e non vedo perché non possiamo riuscire a farlo. Ci speriamo e crediamo in questo gruppo, abbiamo fiducia perché è un gruppo unito. Dobbiamo giocare ogni partita per vincere"
MANCINI - "Ha una mentalità diversa rispetto all'allenatore che avevo prima. Viene dall'Inghilterra, dove il tipo di formazione è completamente diverso. C’è tutto un altro pensiero, e offre molte opportunità ai giovani. Ci dà molti consigli e questo è molto importante per un giovane che ha bisogno di crescere bene”.
COMPAGNI - “Mi trovo bene con tutti, soprattutto con i miei compagni davanti. Palacio è quello che mi sta più vicino, mi dà consigli. Lui è un uomo buono. Mi consulto tanto con lui, gli chiedo dei consigli”.
FUTURO - “Non ci penso alle offerte. Se l’Inter decide di prestarmi, a me va bene. Deciderò cosa fare se è un bene per me e per il club”
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