primo piano

Puscas: “Sarò il nuovo Palacio, uno che ti fa sperare. Convincerò Mazzarri, qui per…”

George Puscas è al settimo cielo. Il bomber della Primavera ha iniziato alla grande la stagione e si candida per un ruolo da protagonista nell’Inter del futuro: “Aspettavo un momento così sin da bambino. Il futuro? Sogno di riuscire...

Alessandro De Felice

George Puscas è al settimo cielo. Il bomber della Primavera ha iniziato alla grande la stagione e si candida per un ruolo da protagonista nell'Inter del futuro: "Aspettavo un momento così sin da bambino. Il futuro? Sogno di riuscire a giocare nella prima squadra dell’Inter. Sono convinto che gli osservatori seguono anche il mio lavoro. Saprò attendere con pazienza... Mi preparo ogni giorno per questo. Il motto di mio padre è: devi credere sempre in te stesso. Non devi avere paura, di niente. Così puoi diventare un campione".

PERCHE' L'INTER - "Perché ho scelto Milano? Mi ha convinto il mio procuratore, Chiodi. È diventato per me un secondo padre. Non faccio niente senza parlare con lui. Prima della partita con la Virtus Lanciano mi ha chiamato dicendo che avrei segnato 5 gol e sarei andato tranquillo in nazionale. Una premonizione. Do il massimo, non solo in partita, anche in allenamento. Spero sempre che il mio lavoro possa portare a un risultato"

CONVINCERE MAZZARRI - "I rapporti con i compagni di squadra sono buoni, così come con i dirigenti del club. All’Inter sto bene, sono contento di aver trovato persone così. Spero al più presto di fare un ulteriore passo e convincere tutti, specialmente mister Mazzarri".

CARATTERISTICHE E MODELLI - "Lo dico con convinzione: le mie qualità principali: ambizione, orgoglio e determinazione. Con queste tre caratteristiche si diventa un campione. Il vostro campionato mi è sempre piaciuto, ho sempre seguito le partite della Serie A. E spero di giocarci prestissimo. Zanetti è uno dei simboli che mi ha fatto guardarecon piacere al vostro calcio, uno dei giocatori più forti del mondo, di tutti i tempi. C’è anche Rodrigo Palacio, un attaccante utilissimo, che aiuta moltissimo la squadra. Un uomo che si fa voler bene, che in passato ha ricevuto all’allenamento tutti i noi della Primavera e ci ha accolti con quel sorriso che ti dà la voglia di sperare. Ecco, io vorrei essere il prossimo Palacio dell’Inter. Quella nerazzurra in Romania è una delle squadre italiane più amate. In questo, molto del merito va a Cristian Chivu, un giocatore rispettatissimo per tutto quello che ha fatto qui in Italia. Per me la strada è un po’ più agevole, con uno come Chivu che mi ha preceduto in questo club»