"Il primo posto perso, un calendario difficile, Eriksen che da colpo di mercato si trasforma in caso, il problema del portiere. Ce n’è abbastanza per far tremare l’Inter. Però è la sottolineatura nuda e cruda di Antonio Conte a fotografare la situazione: «Non siamo ancora grandi»". Apre così l'articolo del Corriere della Sera in merito al day after per l'Inter dopo la sconfitta contro la Lazio. "L’ad Beppe Marotta e il direttore sportivo Piero Ausilio, che su proposta del presidente Steven Zhang ha rinnovato fino al 2022, hanno analizzato la partita con Conte. Il tecnico ha poi parlato alla squadra: niente toni eccessivi, ma ha bollato come inammissibili certi errori", spiega il quotidiano.
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CorSera – Inter, quattro parole di Conte fotografano la situazione. Ausilio, il rinnovo…
L'analisi del Corriere della Sera
TESTA AL LUDOGORETS - L'Inter ora si concentra sull'Europa League dove è attesa dalla trasferta in Bulgaria contro il Ludogorets. Non ci sarà Bastoni, influenzato, ma potrebbe toccare ad Eriksen:
"Conte è finito sotto accusa per aver fatto giocare solo 18 minuti il centrocampista contro la Lazio. Critiche non proprio centrate, spesso eccessive. Il danese non ha ancora il passo giusto per la serie A, non conosce gli schemi e per nulla la fase difensiva. Con il Ludogorets dovrebbe giocare dall’inizio, ma resta un giocatore da aspettare e inserire: può cambiare la partita con un colpo, ma ora non è capace di gestirla. Conte ha aspettative fisiche alte, Eriksenallo stato non le soddisfa. Per questo il tecnico aveva chiesto Arturo Vidal, il cileno conosceva la serie A e il sistema di gioco", analizza il Corriere della Sera.
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