La vicenda Lukaku agita l'ambiente Inter: nessuno, dalla dirigenza alla squadra, dallo staff tecnico ai tifosi, si aspettava di dover prendere in considerazione l'ipotesi di una cessione del proprio leader. In particolar modo Simone Inzaghi, arrivato a Milano con grandi ambizioni e deciso a puntare ad occhi chiusi sul bomber belga, considerato il punto di forza del proprio progetto. La rabbia è tanta, ma nessuna intenzione di mollare. Così scrive Tuttosport: "Delusione, amarezza, rabbia. Per una situazione che mai e poi mai si sarebbe aspettato di vivere. E seri problemi da affrontare quando la stagione è appena agli albori. Il contesto relativo all'eventuale cessione di Romelu Lukaku si ripercuote inevitabilmente su tutti i componenti dell'Inter. A maggior ragione se sei il nuovo condottiero della squadra nerazzurra. Con Simone Inzaghi – e non potrebbe essere altrimenti - che è parecchio infastidito, e molto arrabbiato, per quanto sta accadendo".
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Inter, rabbia Inzaghi: non intende perdere Lukaku. Dimissioni? Tutt’altra idea
Il tecnico nerazzurro è preoccupato dal possibile addio dell'attaccante belga, ma non intende abbandonare la nave
Inzaghi spera ancora
"Inzaghi – come praticamente tutti in casa nerazzurra - non si aspettava minimamente l'eventualità di non poter contare su Lukaku in questa stagione. Anzi, era (e forse è ancora) il suo 9: un punto di riferimento per tutti, senza se e senza ma. Più di una volta il tecnico italiano aveva lodato pubblicamente quello che oggettivamente viene indicato come l'atleta leader della formazione interista. Certo della forza del giocatore, ma anche della possibilità che sotto la sua guida possa (o forse potesse) ancora migliorare. Nella testa di Inzaghi regna ancora l'idea che Romelu possa (o potesse) segnare semplicemente una caterva di reti con la maglia nerazzurra - chiedere a Ciro Immobile quali siano i benefici per un attaccante derivanti dai dettami tattici del mister piacentino per conferma - e diventare ancor di più un simbolo dell'Inter dentro e fuori dal terreno di gioco. Concetti sentiti, non di facciata, che in questi giorni sono comunque stati ripetuti a Big Rom".
No alle dimissioni
"Se Lukaku rimanesse, sarebbe il maggior punto di forza dell'attacco nerazzurro. Qualora dovesse andare via, Inzaghi affronterebbe a testa alta, e forse con ancor più voglia, il futuro all'Inter. Il tecnico piacentino non ha la minima intenzione di abbandonare la barca. Per carattere è un lottatore, uno che si esalta nelle difficoltà. E lasciar quasi ancora prima di avere iniziato non avrebbe il minimo senso. Quella forte arrabbiatura odierna per una situazione antipatica e inaspettata, potrebbe essere il volano per concentrare ancor di più tutto se stesso nell'avventura nerazzurra. In un cammino nel quale punta a lasciare una traccia concreta".
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