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Non è la prima volta che Mino Raiola paragona un suo calciatore ad inestimabili opere d'arte. Il noto agente FIFA si ripete, questa volta chiamando in causa Zlatan Ibrahimovic. Il futuro del calciatore svedese è ancora incerto, l'ex attaccante dell'Inter aveva addirittura paventato un eventuale addio, ma Raiola non vuole neanche sentir parlare di tale possibilità. Queste le parole dell'agente a Radio RMC Sport:
"Il cammino in Champions deciderà il suo futuro? No. Vogliamo prendere la decisione giusta. Ora la sua priorità è solo finire bene la stagione. Zlatan è ancora forte. Ha sempre detto che avrebbe continuato a giocare per cinque anni. Se si fermasse, sarebbe come rubare la Gioconda. Se non continua a giocare per se stesso, lo faccia per me. Se vuole smettere, lo dobbiamo mettere in prigione finché non cambia idea. Il suo ritiro sarebbe un crimine contro l'umanità sportiva. La motivazione di Zlatan non è legata ai soldi. Se sei il migliore devi essere pagato come il migliore. Lo vogliono in tanti, sarebbe strano se non avesse offerte".
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