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Intervenuto ai microfoni di Rai Sport, il noto agente Mino Raiola, ha toccato diverse tematiche riguardanti il calcio italiano e sulla possibilità di assicurarsi la procura di Icardi e Insigne: "Insigne sta risolvendo una situazione complicata con il suo agente. Quindi non posso ancora essere il suo procuratore, anche se mi piacerebbe perché è un grandissimo calciatore. Il Napoli non vuole vendere i suoi pezzi pregiati, vedremo quale sarà il suo futuro".
"Icardi è un giocatore molto interessante, ma non ho mai avuto rapporti con lui o con sua moglie Wanda Nara. Ho cercato di contattarli solo per dire che certe voci non escono da me, la sua agente è Wanda e bisogna rispettarla. Mi hanno associato anche a Dybala, ma non ho avuto contatti. Inter e Juve possono stare tranquilli, nessuno va da nessuna parte".
SUL FUTURO DI BALOTELLI -"Balotelli è pronto a tornare in Italia. Mario è maturato ed è uno dei primi dieci attaccanti al mondo, in Italia è il numero uno. Vale 100 milioni di euro, ma è a parametro zero ed è quindi un affare. Sto già trattando con molti club in Inghilterra e in Italia. Ho parlato con Juve, Roma, Napoli, Inter. Il Milan? No, lì no perché c’è Mirabelli e non posso parlare con lui, non sono al suo livello. A meno che torni Berlusconi. Anche all'Inter, perché no?".
FIFA E MERCATO -"Il presidente della Fifa, Infantino sta facendo campagna elettorale per accontentare qualcuno, ma non capisce di cosa sta parlando. Il calciomercato va regolarizzato, ma non con le sue proposte. Il calciomercato è falsato dal fair-play finanziario Uefa. Se si attaccano le commissioni degli agenti, allora lo si può fare anche con i diritti tv. La Fifa viene dalla gestione Blatter, Infantino ha riverniciato la macchina con l'ingresso di alcuni ex calciatori, ma sotto c'è ancora la stessa ruggine".
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