In un'intervista di Beppe Severgnini per il Corriere della Sera, l'ex tecnico nerazzurro Claudio Ranieri, attualmente al Leicester, è tornato sulla sua avventura in nerazzurro finita male: "La mia rovina è aver fatto sette/otto vittorie di fila, poi stop. Se avessi fatto una vittoria, un pareggio, una sconfitta... Confesso: ho pensato davvero di essere l’allenatore adatto a Moratti. Ci capivamo".
primo piano
Ranieri confessa: “Pensavo di essere il tecnico giusto per Moratti. Pagai…”
Il tecnico campione di Premier League con il suo Leicester ha parlato della sua avventura all'Inter
Un allenatore esperto impara a metabolizzare le cattiverie? "Io ci soffro ancora. Soprattutto quando non sono critiche al mio lavoro, ma attacchi sleali. Vediamo cosa succede adesso.Noi non siamo il Chelsea o lo United, che sanno tenere palla. Dobbiamo andare sempre a mille all’ora. Ma all’inizio della stagione non si può. Eppure vedrà, diranno: “Eh, questo non è più il Leicester, è finita...".
Anni fa, quando lei ha litigato con Mourinho, ho scritto: «Inutile stare a discutere chi è meglio tra i due. È più bravo Russell Crowe o Hugh Grant? Sono professionisti che interpretano ruoli diversi».(ride) "E io sarei Russell Crowe?".
Ma no! Lei è Hugh Grant, britannico e autoironico. Cosa c’entra Ranieri con Russell Crowe? "Be’, ho fatto vedere Il Gladiatore ai giocatori. E Mourinho mi ha preso in giro".
(Fonte: Beppe Severgnigni, Corriere della Sera 07/08/16)
© RIPRODUZIONE RISERVATA