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Bellissima vittoria per l' Inter, quella nella difficile sfida di San Siro contro la Fiorentina. Ai microfoni di Premium Calcio, il tecnico nerazzurro Claudio Ranieri ha commentato così il 2-0 dei suoi ragazzi: "Si la classifica con questa vittoria si fa più interessante ma ancora devono giocare gli altri, stasera devo ringraziare i tifosi che come avevo chiesto hanno coccolato la squadra, che ha risposto subito con impegno, sacrificio, voglia di fare e lottare su ogni palla. A tratti abbiamo fatto anche buoni azioni e magari per un non nulla non siamo riusciti a concretizzare, però questa è la strada che vogliamo percorrere, abbiamo visto che è molto accidentata ma questi ragazzi anche quando cadono si vogliono rialzare perchè hanno carattere. Queste credo siano le note positive, poi naturalmente c'è Coutinho, c'è Faraoni che stanno facendo bene, c'è il ritorno di Lucio, di Maicon e la sicurezza che danno Thiago Motta e Cambiasso. Mi è dispiaciuto per Milito che non sia tornato al goal, però ecco, c'è tornato Pazzini e piano piano riusciamo a far quadrare i conti".
Si recuperano dei giocatori chiave come Lucio e come Maicon, però anche i giovani mi sembra che stiano facendo bene...
"Stanno dando una grossa mano, ci stanno aiutando un pochettino tutti"
Non sarà l'Inter che ha vinto tutto però possiamo dire che è un'Inter che si è finalmente ritrovata, non solo perchè è tornato Maicon ma anche perchè ha ritrovato il goal Pazzini...
"Si però ecco, io non direi nè partita della svolta, nè Inter ritrovata. Abbiamo fatto il risultato, questa era la cosa più importante, adesso dobbiamo pensare al Genoa, un'altra partita molto delicata e dobbiamo andare passo dopo passo, con questa voglia e determinazione".
Hanno fatto molto bene i due ragazzi Coutinho e Faraoni, soprattutto quest'ultimo che non pensavo giocasse con così tanta personalità....
"Vero anche a me piace molto per come si sta esprimendo"
Non sarà più l'Inter del Triplete questa, però mi piacerebbe vedere questa squadra con l'organico al completo, credo che ci sia ancora la possibilità per toglierci almeno altre soddisfazioni...
"Anche a me piacerebbe vederla al completo (ride ndr), ma io intendevo che non c'è più quell'Inter nel senso che quello è stato un anno magico, un anno dove tutto ti gira bene. Qui vediamo che la strada è molto accidentata, diciamo che prima stavano su un'autostrada adesso su una strada di campagna per cui ci sono le buche, c'è l'acqua, ci sono i sassi, insomma non riusciamo ad andare spediti. Il mio discorso era questo,però la cosa bella è che questi ragazzi che hanno vinto tutto, hanno una determinazione e un orgoglio spaventoso. Vedi quante volte siamo caduti quest'anno e quante volte si vogliono rialzare??!! Io son convinto, sono certamente convinto che questa è una squadra che alla fine avrà detto la sua. Certo non so dove possiamo arrivare però questa è una squadra che non vuol mollare mai e questo è un buon segno per i tifosi che appunto come ho detto prima ci hanno coccolato, ci hanno incitato, non ci hanno mai lasciato soli".
Hai sottolineato il recupero dei difensori, adesso credo che a questa squadra manchi l'uomo di raccordo, cioè quello che possa inventare qualcosa nella trequarti, perchè Pazzini e Milito stasera trovavano difficoltà ad imbastire un'azione...
"Si io credo che manchi ancora un gioco corale di squadra, perchè se giochi con il 4-4-2 le due punte devono stare sempre vicino ai due centrocampisti centrali proprio per questo stato di cose.Se giochi con due punte e un trequartista allora devi giocare con il rombo o con la difesa a tre come gioca il Napoli. Noi abbiamo Sneijder che sarebbe l'uomo di raccordo ma in questo momento sta recuperando e finchè non ce l'ho al 100% non lo metto dentro".
Sneijder non lo rivedremo fino al prossimo anno?
"Non lo so questo,perchè con lui che è sempre smanioso di rientrare questo non si può mai dire, però io non voglio rischiare perchè rischiando gli ho fatto rifar male e adesso devo pensare bene Maicon se ci sarà martedì sera perchè anche lui è rientrato dopo un infortunio, ha fatto soltanto tre allenamenti per cui sono tutte cose che devo valutare bene per la prossima partita contro il Genoa".
Tu hai detto prima: "Questa non chiamiamola la partita della svolta", possiamo però chiamare la partita della svolta quella di martedì in trasferta su un campo difficile contro una formazione che oggi ha vinto?
"Allora, se vi dirò partita della svolta sarà la seconda del nuovo anno perchè vediamo come finiamo queste qua e vediamo come iniziamo le altre due. Ho visto un pezzo della partita del Genoa, stanno giocando bene, hanno veramente fatto una grande partita a Siena".
Si chiude con la dedica al presidente Moratti, questa sera assente:"Oggi c'era il dottor Tronchetti a fare le sue veci. Il Presidente ci fa sentire sempre il suo calore e il suo incitamento, questa sera non c'era e gli dedichiamo questa vittoria"
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