Vigilia di Supercoppa. Ranieri in conferenza stampa parla del passato nerazzurro. "Mourinho non mi manca affatto, manca più ai giornalisti. In campo ci vanno le squadre", dice. Il presente però è Benitez: "Solo in Spagna ho avuto dei precedenti contro di lui: era giovane e emergente, allenava l'Extremadura,io il Valencia. E' una persona molto seria, un gran professionista", spiega il tecnico. E sulla sfida di San Siro sostiene: "L'Inter è sempre la favorita, ma è una partita secca e ce la giochiamo, ci proviamo con tutta la nostra forza e il nostro orgoglio. Rispettiamo i nostri avversari, ma abbiamo tantissimi tifosi al seguito e cercheremo di fare nostra la coppa". I giallorossi potrebbero essere ancora una rivale per l'Inter: "Me lo auguro, ma l’Inter è ancora a un livello superiore agli altri, lo dicono anche i bookmaker che sbagliano poche volte. È aumentato il numero delle pretendenti che vogliono entrare in Champions League, il Milan, il Napoli, la Fiorentina...", continua l'allenatore. Immancabile una domanda su Burdisso: "Io del mercato non parlo - sottoliena - quando sono arrivato sapevo che c’erano delle difficoltà, adesso è subentrata la banca che sta cercando un compratore. Per cui li lascio lavorare in tranquillità, è un mercato chiuso non solo per noi. Cercheremo di prenderlo. Abbiamo bisogno di un difensore centrale e di un terzino sinistro, aspettiamo, ci sono ancora alcuni giorni". L'ex della partita sarà Adriano: "Ha una struttura fisica notevole, ma quello che conta è l'accoglienza che gli è stata riservata - dice ancora- dalla squadra e dalla gente di Roma". La notizia del giorno dice Aquilani alla Juve, Ranieri non ha dubbi: "Credo che non tornerà in Italia".
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Ranieri: “L’Inter è la favorita, ma…”. E su Mourinho e Aquilani…
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