Chiamato in causa da Luciano Spalletti, Andrea Ranocchia si è fatto trovare pronto contro il Chievo. Il difensore ha giocato una buona partita e ai microfoni di Sky Sport ha commentato così la prestazione della squadra: "Sono contento per la prestazione personale, per la prestazione della squadra e per i tre punti, è stata una bella giornata oggi. È merito dell'allenatore, è merito nostro, lavoriamo bene nei giorni in cui c'è recupero. Il mister tratta tutti allo stesso modo, chi gioca, chi non gioca, il magazziniere, chiunque. Ha portato sicuramente dei benefici a tutto l'ambiente. La Juve? Il calcio è strano, dobbiamo affrontarla nella maniera in cui abbiamo affrontato le ultime partite. È una partita diversa da tutte le altre perché è una diretta concorrente, perché è una squadra fortissima ma dobbiamo affrontarla come tutte le altre perché è questo che ci ha portato primi in classifica. Dal punto di vista motivazionale è una partita che si prepara da sola, vale comunque 3 punti, non 5 o 6. L'importante è continuare come stiamo facendo, abbiamo sicuramente uno spirito diverso. La differenza rispetto allo scorso anno? Ci vorrebbero un paio di ore per raccontare tutto quello che è successo negli ultimi anni. Io ho vissuto alti e bassi dovuti anche a vari cambi generali nell'ambiente. La mia forza è sempre stata nel lavoro, oggi devo ringraziare tutti i tifosi perché ad ogni mio intervento applaudivano, è stato come giocare nel campetto sotto casa con i miei amici. Peccato per il gol, me ne sono mangiati oggi (ride, ndr). San Siro? In passato non è stato facile giocare qua ma è stato demerito nostro. Oggi abbiamo portato subito lo stadio dalla nostra parte, dobbiamo continuare così perché la strada è lunghissima. Con questo gruppo possiamo arrivare in alto. Le occasioni che mi vengono date le devo sfruttare".
primo piano
Ranocchia: “Dobbiamo continuare così. Voglio ringraziare i tifosi perché oggi…”
Le parole del difensore nerazzurro al termine di Inter-Chievo
(Sky Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA