Ranocchia: “La voglia di battere la Juve è la stessa, con Ronaldo o senza. Lo scudetto…”

Il difensore nerazzurro ha parlato dopo la partita contro il Lugano anche ai microfoni di FCINTER1908.IT

Dopo la prima amichevole della stagione, quella dell'Inter contro il Lugano, ai microfoni dei giornalisti presenti alla gara, tra i quali l'inviato di FCINTER1908.IT, ha parlato Andrea Ranocchia. Ecco le prime sensazioni del difensore nerazzurro:

-Come giudichi questo inizio di stagione? 

Bene, abbiamo iniziato a a lavorare da poco e le gambe sono molto pesanti e facciamo ancora fatica a livello fisico. E' normale, all'inizio ci sta. Dobbiamo continuare a lavorare per farci trovare pronti per il campionato, poi l'obiettivo è quello. Queste partite sono importanti per i nuovi e per chi è qui da più tempo, per trovare l'equilibrio e per trovare i meccanismi giusti. Abbiamo vinto, l'importante era vincere, non abbiamo subito gol e via: dobbiamo continuare a lavorare.

-Sono arrivati giocatori importanti, l'Inter può fare un salto di qualità? 

Sì', sono arrivati giocatori importanti che si sono  messi a disposizione e si sono integrati con il gruppo subito. Siamo stati bravi anche noi a farli ambientare subito. Stiamo lavorando bene, abbiamo le gambe un po' piene ora, ma con serenità lavoriamo e andiamo avanti. 

-E' arrivato Ronaldo, l'idea che si giochi solo per il secondo posto dà fastidio?

E' stato un acquisto importante per il campionato italiano, porta visibilità alla Serie A. Poi le partite bisogna giocarle, giocarle bene e vincerle, si parte tutti alla pari, è tutto aperto, poi il campionato dirà chi è il più bravo. 

-C'è più voglia di battere la Juventus con Cristiano Ronaldo? 

La voglia di battere la Juve c'è sempre al di là di Ronaldo o altri. La rivalità è fortissima da tantissimi anni, la voglia di batterli non aumenta con un Ronaldo in più o in meno, la Juve è sempre la Juve. 

-L'Inter si può battere per lo scudetto? 

C'è ancora tempo, non facciamo proclami, non sarebbe giusto. Abbiamo iniziato da una settimana, c'è da lavorare per arrivare pronti, bisogna migliorare sotto tutti i punti di vista, c'è anche la Champions, sarà una stagione lunga e faticosa.

-Stupito da Perisic e Brozovic? Li hai sentiti?

Li ho sentiti, speriamo vada bene per loro. Stupito no, loro sono forti, la Croazia ha individualità forti, io tiferò per lui. 

-Cosa ti aspetti a livello personale? 

Di continuare quanto fatto l'anno passato; non ho giocato molto ma mi sono trovato bene quando ho giocato e voglio dare il mio contributo perché la squadra arrivi in alto

-Qualcuno dei nuovi ti ha colpito?

Sono tutti forti, preparati e pronti, Vengono da squadre importanti e questo ci farà soltanto bene.

(Fonte: FCINTER1908.IT)