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Ranocchia: “Vogliamo la Supercoppa. Materazzi? Ci mancherà , povero Nagatomo…”

Eva A. Provenzano

Andrea Ranocchia si gode le vacanze, poi ricomincerà la sua vita da interista. In un’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport, il giovane talento italiano parla dei suoi primi sei mesi in nerazzurro e racconta: “Non ero abituato a...

Andrea Ranocchia si gode le vacanze, poi ricomincerà la sua vita da interista. In un'intervista concessa alla Gazzetta dello Sport, il giovane talento italiano parla dei suoi primi sei mesi in nerazzurro e racconta: “Non ero abituato a giocare ogni tre giorni e ho fatto difficoltà ad abituarmi, poi ho vinto il mio primo titolo in Italia, la Coppa Italia è stato il massimo e devo ringraziare Leonardo. Ha saputo gestirmi al meglio. Non credevo se ne sarebbe andato. Nessuno sapeva nulla, a me sembrava contento: appena posso gli chiamerò”.

Il sei agosto a Pechino si giocherà la finale di SuperCoppa Italiana contro il Milan, per l’Inter sarà la prima partita con Gasperini allenatore. “Assimileremo il suo gioco? Nella nostra formazione ci sono giocatori duttili, intelligenti, che ne hanno viste di cotte e di crude. Basterà seguirlo e saremo pronti a riprenderci la nostra rivincita sui rossoneri. Sarebbe un segnale forte”, dice Andrea.

DIFESA – “A tre o a quattro? Gioca con entrambi i moduli. Avremo tutto il tempo di abituarci. Io in panchina? Me lo dicevano anche l’anno scorso, ma con Gasp si parte alla pari”, spiega il difensore.

MATRIX – Dopo dieci anni in nerazzurro Marco Materazzi lascerà l’Inter per una nuova avventura. “La sua assenza sarà pesante - confessa Ranocchia - per me è come un fratello maggiore, ci ha sempre aiutato ad ambientarci. Sarà tristissimo Nagatomo. Con chi farà casino negli spogliatoi?”.