Solo un mese fa nessuno si sarebbe aspettato che Real Madrid e Inter alla terza gara del girone, avrebbero occupato rispettivamente l'ultimo e il penultimo posto. Una specie di mondo capovolto. E la gara di stasera sarà "una finale" come ha detto Zidane in conferenza stampa. Per l'Inter "perdere complicherebbe il girone, costringendo poi a un filotto di vittorie per pensare di poter scavallare il turno e approdare agli ottavi, una terra promessa irraggiungibile da otto anni per i nerazzurri", sottolinea il Corriere della Sera.
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Corsera – Inter, non serve un miracolo: si può tentare l’impresa. Lautaro ha l’occasione…
Stasera i nerazzurri sono attesi dalla difficile trasferta contro gli uomini di Zidane. L'imperativo è vincere
Senza l'uomo più importante, Romelu Lukaku, i nerazzurri si affideranno a Lautaro Martinez che non sta attraversando un buon momento: "Il tempo però è giusto per tentare un’impresa, nonostante le tante e pesanti assenze, soprattutto in attacco. Fuori Lukaku e dall’inizio senza neppure Sanchez, Conte è costretto a puntare tutto su Lautaro Martinez, in coppia con Perisic. Il «Toro» argentino ha l’occasione per uscire dalla sua fase d’involuzione, rilanciarsi e trascinare l’Inter fuori dalla palude di un gruppo intricato, dove è più facile sprofondare che tirarsi fuori".
"Sul campo di Valdebebas si può tentare l’impresa, non serve un miracolo, occorre chiudere la porta e sfruttare le chance in attacco, per colpire un Real Madrid, mai così in difficoltà e reduce da tre sconfitte nelle ultime cinque partite. Si può fare, è il momento giusto per un pugno da k.o.".
(Corriere della Sera)
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