LEGGI ANCHE
© RIPRODUZIONE RISERVATA
primo piano
Getty Images
In Arabia Saudita cercano investitori per sostenere il movimento calcistico. Lo fanno all’estero, con un giro d’orizzonti che riguarda anche l’Italia e i nostri club. Come? Lo spiega nel dettaglio il collega Franco Vanni per Repubblica. Si legge infatti: “Un documento di 46 pagine, per presentare lo Sport saudita al mondo e per “attrarre nuovi investitori sportivi locali e internazionali, per supportare gli ambiziosi obiettivi del regno per il settore”, come si legge nell’introduzione, firmata dal Misa, il ministero per gli Investimenti.
La carta – che magnifica i risultati raggiunti dal Paese nello sport e detta la linea per il futuro – s’intitola “Why Saudi Sport 2024”, ed è la base su cui il governo di Riad sta cercando di attrarre aziende europee a sostegno del proprio movimento sportivo, a partire dalla Saudi Pro League di calcio, i cui 18 club vorrebbe affidare al “private sector funding”: il finanziamento con capitali privati, per aumentare la competitività del torneo e l’interesse che suscita”.
In questo giro d’affari in qualche modo rientra anche l’Inter, che potrebbe consolidare la propria posizione. Si legge infatti: “Quando si tratta di elencare le partnership commerciali in essere in ambito sportivo, il governo saudita elenca “23 affari chiusi il 17 ottobre 2023” con, fra gli altri, il Liverpool – che in Arabia ha aperto una sua accademia, come l’Inter, che ne ha una dal 2019 e altre ne aprirà - e la società di palestre PureGym.
Più interessante per l’Italia il fatto che fra i “potenziali investitori” nel regno, in mezzo a società sportive fra cui la Formula 1 e aziende produttrici di impianti per il parkour, ci sia anche l’A.C. Milan, al fianco del Newcastle United, già oggi di proprietà saudita. Quale sarebbe l’oggetto della futura collaborazione col club rossonero, però, non è dato sapere. Né si trova alcun tipo di conferma a Casa Milan. Anzi: dal quartier generale milanista fanno sapere che non risulta nulla. Resta il fatto che il logo del club di proprietà del fondo RedBird compare su un documento ufficiale del governo di Riad, che cita come fonte la società di analisi di mercato Portas Consulting”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA