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La squadra del cuore è Mauro Icardi. È il paradosso che governa il tifo calcistico cinese e di conseguenza l’inseguimento delle big europee ai ricavi commerciali da cercare come pepite d’oro in Estremo Oriente. A Pechino e dintorni gli appassionati di pallone, in particolare i giovani, seguono il campione più della squadra. E sono proprio i millennials asiatici, perennemente incollati allo schermo dello smartphone, i riferimenti principali degli uomini marketing delle grandi del Vecchio Continente.
Ecco perché la doppietta di Icardi all’Atalanta, ultimo anello di una catena da 13 gol in altrettante giornate, non vale solo per il 2° posto e la zona Champions League. I due colpi di testa, rifilati ai bergamaschi domenica sera a San Siro, aiutano a rendere ancora più famoso l’attaccante argentino dall’altra parte del mondo, impresa resa più facile anche dalle convocazioni in Nazionaleda parte del Ct Sampaoli.
I cinesi non ragionano in termini di fede campanilistica come succede in Europa. Di solito fanno il tifo per due o tre squadre europee contemporaneamente. Ad esempio, il Milan viene spesso collegato a Liverpool e Borussia Dortmund. L’Inter invece risulta più vicina al Bayern Monaco. Così il sostegno alla squadra sfuma per lasciare il posto alla passione per l’idolo. La tendenza è diventata ancora più chiara dopo l’ultimo mercato estivo: il trasferimento di Neymar dal Barcellona al Paris Saint Germain ha determinato un travaso di fedelissimi del brasiliano dai catalani ai parigini con conseguente aumento di contatti, penetrazione sui social network e pubblicità. Ecco perché - secondo quanto racconta la Repubblica - l’Inter sta studiando una campagna di clip e video centrati su Icardi per il mercato cinese. Tutto rigorosamente dedicato agli utilizzatori di smartphone più che ai telespettatori.
E tutto molto breve: filmati di pochi secondi. L’orizzonte per catturare l’attenzione dei giovani tifosi cinesi è questo. Occorre inventarsi slogan, trovate e scene in grado di incuriosire al di là delle immagini delle partite o del gesto tecnico in campo. E la scintilla deve scoccare in meno di un minuto tra un clic e l’altro nell’oceano del web. Sono concetti sui quali lavora anche il Milan (d’altronde, in alcuni casi, gli advisor internazionali presenti sul posto e contattati dai club europei sono gli stessi).
Per avere idee in sintonia con i gusti locali l’Inter ha lanciato il progetto Media Houseche, tra le altre iniziative, prevede una produzione di contenuti pensati espressamente per la Cina. L’obiettivo è iniziare a circolare in modo massiccio sui sistemi di messaggistica più diffusi nel colosso asiatico, su tutti We- Chat del gruppo Tencent. È su questa rete che corre la possibilità di conquistare davvero quote di mercato per aumentare gli introiti. Il campione serve anche per questo motivo. Non è un caso che Suningabbia fatto di tutto per trattenere Icardi nell’estate 2016. In quel momento era l’unica bandiera da sventolare in patria per la proprietà di Nanchino. Il centravanti argentino sta ripagando a suon di gol che non valgono solo punti in classifica.
(Fonte: Stefano Scacchi, la Repubblica 21/11/17
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