L'esperienza in Champions si è conclusa prematuramente, con l'eliminazione nel girone che comprendeva Barcellona, Borussia Dortmund e Slavia Praga. Ma la stagione europea dell'Inter di Antonio Conte resta comunque positiva, se pensiamo che lunedì sera, nella gara di Dusseldorf contro lo Shakhtar Donetsk, i nerazzurri si giocheranno l'accesso alla finale di Europa League, in programma a Colonia il 21 agosto. I numeri possono far sorridere, e non solo in campo. Perché, come dimostrato dall'indagine condotta da Calcio e Finanza, dalla campagna di Champions League l'Inter ha ricavato ben 46 milioni di euro (per quanto riguarda le altre italiane, la Juventus ha toccato 86,8 milioni, il Napoli 65,8 e l'Atalanta 57,7).
primo piano
Inter, la Champions vale un top player: ecco i ricavi dei nerazzurri nel 2019-20
Ecco i ricavi maturati per l'Inter in questa edizione della Champions League
(Foto e dati di Calcio e Finanza)
Come si può vedere dai numeri sopra, l'Inter ha toccato quota 46 milioni netti di ricavi dall'ultima Champions League. La voce più sostanziosa è rappresentata dal ranking storico, che vede i nerazzurri fra i maggiori club europei per prestigio e blasone all'interno della prima competizione continentale (16,6 milioni di euro). Ma anche il bonus partecipazione (15,25 milioni) è molto remunerativo. A questi dati, bisogna aggiungere market pool e i bonus legati ai risultati.
Numeri importanti, che l'Inter proverà a migliorare nella prossima stagione, dove i nerazzurri miglioreranno sicuramente la posizione di partenza rispetto alle ultime due stagioni. La terza fascia a gironi, infatti, è già certa. Senza contare che, con l'eventuale vittoria dell'Europa League (che, tra l'altro, porterebbe altri 15 milioni in cassa tra bonus, market pool e altre voci), l'Inter balzerebbe di diritto in prima fascia. E così, quei 46 milioni potrebbero moltiplicarsi. Per crescere con continuità in campo e fuori. E accorciare la strada che porta alla vittoria.
(Fonte: Calcio e Finanza)
© RIPRODUZIONE RISERVATA