Ronald de Boer: “Volevano calcio nuovo, Frank ha dovuto gestire troppe cose extracampo”

Il fratello gemello del tecnico olandese ha parlato di tutte le problematiche avute dal tecnico alla guida dell'Inter

Frank de Boer non è più l'allenatore dell'Inter. Il tecnico olandese è stato esonerato questa mattina, dopo un avvio di stagione parecchio zoppicante. Sulle difficoltà incontrate dall'allenatore si è soffermato il fratello gemello Ronald de Boer: "Nell'Inter ci sono 29 giocatori con un'età media di oltre 27 anni. Sono i giocatori che si sono imposti a livello internazionale, che hanno stipendio da top player. Per mio fratello Frank questa rosa così ampia è stata subito una grossa difficoltà".

"Il club lo voleva come allenatore per iniziare un progetto di successo con un nuovo stile di gioco. Frank ha trovato due grosse difficoltà. In primo luogo, i giocatori non erano abbastanza in forma quando ha iniziato, col campionato alle porte quando ha assunto l'incarico. In secondo luogo ci sono molti fattori extra campo che hanno influenzato il rendimento: fattori politici, grande pressione da parte dei media e la vicenda tra Icardi e la Curva. Un allenatore vuole essere coinvolto solo sul campo, ma nell'Inter aveva anche questi incarichi extra".

(Voetbal International)