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Ronaldo sceglie il suo erede e svela: “Ho amato l’Inter ma sono…merengue”

Daniele Mari

Ronaldo, intervistato dal sito della Fifa, sceglie. Il Fenomeno, dopo aver detto che “il Brasile ha la possibilità di laurearsi campione del Mondo nel 2014 anche se in questo momento non siamo tra le prime tre nazionali al mondo”, ha...

Ronaldo, intervistato dal sito della Fifa, sceglie. Il Fenomeno, dopo aver detto che "il Brasile ha la possibilità di laurearsi campione del Mondo nel 2014 anche se in questo momento non siamo tra le prime tre nazionali al mondo", ha scelto il suo erede tra i giovani brasiliani e la squadra a cui è rimasto più affezionato: "Il mio erede? Dico Leandro Damiao, dell'Internacional. E' alto, forte, è un grande goleador, una minaccia costante in area ed è bravo con entrambi i piedi. Avrà un grande ruolo nel 2014".

Più diplomatico il Fenomeno si rivela quando deve scegliere la squadra che sente più sua: "Guardo con grande affetto al mio periodo al Real, credo sia stato il periodo migliore della mia carriera. Ma sono stato bene anche all'Inter, mi sono innamorato di città e squadra. In realtà sono stato bene ovunque. Sono merengue, anche se non si può ignorare il Barcellona, che ha una squadra fantastica e un allenatore, Guardiola, che ha fatto un lavoro stupendo".