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Rossi: “Ecco perché Mancini è nella lista Champions…”

Gianluca Rossi ha parlato, dal suo blog, di Inter, di mercato e di Amantino Mancini, con una curiosità sul suo inserimento nella lista Champions: “Siamo all’incredibile, perché a meno di una settimana dalla chiusura del mercato estivo,...

Daniele Mari

Gianluca Rossi ha parlato, dal suo blog, di Inter, di mercato e di Amantino Mancini, con una curiosità sul suo inserimento nella lista Champions:

"Siamo all’incredibile, perché a meno di una settimana dalla chiusura del mercato estivo, si continua a parlarne come se fosse ancora aperto. In realtà, nulla cambierà fino al prossimo anno, almeno fino a gennaio.Le ultime dichiarazioni di Massimo Moratti hanno confermato la strada scelta dall’Inter in questa stagione. Per una volta non si è comprato tanto per comprare e certe operazioni non sono state annullate, ma solo differite, in attesa di capire sul campo le reali esigenze dopo i primi quattro mesi di stagione. L’estate, in ogni caso, non è trascorsa nell’ozio: quando Branca ha incontrato Rummenigge sul lago di Garda, dov’era in ritiro il Bayern, non è stato per una gita in battello, ma per studiare attentamente la situazione di Schweinsteiger, il cui contratto col Bayern al momento scade nel giugno 2012. E così a Madrid, dove anche per Forlan e Aguero, in ambiti diversi, si sono fatti due conti. In realtà dovremmo tutti augurarci che a gennaio l’Inter possa restare com’è oggi, perché significherebbe trovarla in piena corsa per gli obiettivi principali. A gennaio in tal caso si ci sarebbe spazio solo per qualche ritocco, tipo Luca Antonelli, sempre che si confermi a certi livelli nel Parma.

In caso di reale emergenza difensiva l’ipotesi più probabile è ovviamente il riscatto anticipato di Andrea Ranocchia dal Genoa. Va ricordato che la lista Champions, dopo la prima fase, potrà essere modificata fino a tre elementi, di cui uno anche proveniente da squadre impegnate nell’Europa League, sempre che non ci ricada pure l’Inter. Uno che con tutta probabilità non figurerà nella seconda lista è Amantino Mancini che è stato incluso nella prima lista solo dietro l’impegno formale di accettare qualsiasi trasferimento all’inizio del 2011. Di buono c’è che Mancini da tempo non costa più un euro all’Inter, visto che il suo ingaggio anche quest’anno ricadrà sul Milan nella misura di sette milioni al lordo delle tasse, dietro il passaggio in rossonero dei giovani Fossati, Filkor e Daminuta, gli ultimi due già dirottati a Triestina e L’Aquila. Con l’anno nuovo l’Inter avrà un bilancio decisamente più in ordine e un budget al momento difficilmente quantificabile, da spendere a giugno. Lì sì che sarà passato un anno dal Triplete e non tre mesi, come ogg"i.