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Sabatini: “Inter forte ma può essere integrata. Spalletti non mi sorprende, Zhang…”

Le dichiarazioni del coordinatore tecnico di Suning

Matteo Pifferi

Presente a Milano per la presentazione del libro di Italo Cucci dedicato a Massimo Moratti, il coordinatore tecnico di Suning Walter Sabatini ha parlato così del mercato dell'Inter. Ecco le dichiarazioni di Sabatini, raccolte dall'inviata di FCInter1908.it:

"Alla cena ho ammirato molto Steven Zhang. Ha fatto un discorso dall'impatto emotivo impressionante. In questo momento all'Inter c'è molta tranquillità e molta sintonia, tra tutti. Il calcio di solito non genera tranquillità, ma all'Inter lo siamo. Contro l'Udinese il primo tempo è stato straordinario, non abbiamo motivo di preoccuparci".

MERCATO - "Si può parlare solo di integrazioni, un gruppo di ragazzi che stanno facendo benissimo è ingeneroso dire che arriveranno rinforzi. Questa squadra è già forte ma può essere integrata introducendo alternative tattiche con calciatori con caratteristiche non rappresentate nella squadra, quindi è una questione di caratteristiche e non di caratura e non di valore dei ragazzi".

SPALLETTI - "Sono contento di passare agli incassi, si è realizzata questa mia idea. A me Spalletti non sorprende più perché ha sorpreso a sufficienza negli anni passati, so perfettamente qual è la sua qualità nella conduzione di un gruppo, non solo tecnico tattica, psicologica e psichica. Riesce a creare situazioni interiori nei giocatori, a forgiare un'idea e trasferirla ai giocatori come io in tanti anni non ho mai visto, avete potuto notarlo anche voi".

AL SABATINI CALCIATORE MANCAVA UNO SPALLETTI ALLENATORE - "Sarebbe mancato un arbitro sul ring perché penso avremmo fatto subito a cazzotti dopo il primo allenamento. Io non ero un giocatore sufficientemente intelligente per seguirlo".

CALCIO CINESE - "Corre per adesso, dovremmo noi ma tutti in particolare migliorare e stare attenti alle regoli generali che non agevolano la crescita dei settori giovanili. C'è tanto da fare, ma un lavoro federale, centrale, non deve farlo Suning ma le istituzioni locali".

(Fonte: Eva Provenzano, inviata di FCInter1908.it)

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