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6a, quindi appena un gradino sopra, la Roma che, par di capire, dipenderà da Soulé. Il talento argentino ha in repertorio giocate deliziose alternate a pause inaccettabili. Crescerà. Ma non basterà per evitare di restare ai margini della zona Champions.
5° il Napoli, in transizione tra lo scudetto 2023 e l’anno orribile 2024. Il centravanti (Lukaku) può cambiare la storia, la cronaca e quindi anche la previsione. Conte è impaziente, per confermare il pronostico risentiamoci a settembre.
4a la Juventus perché il mercato al momento consegna a Thiago Motta una rivoluzione in gran parte incomprensibile. Giuntoli, già sotto pressione, ha due settimane per tre acquisti, uno per reparto. Poi parlerà il campo. 3° posto per il Milan che invece sta cucinando un mercato davvero convincente. Con Fofana a disposizione di Fonseca questa squadra si completa. E se la gioca con tutte.
2a l’Inter perché forse tornerà ad avere in testa la Champions League e nelle gambe un anno in più. Inzaghi dispone di una rosa fantastica ma un po’ in là con gli anni. Infortuni e usura sono pericoli di cui tener conto. Downgrade rispetto allo scudetto della seconda stella? Non scherziamo. Ma a sensazione… A sensazione, questo può essere l’anno dell’Atalanta 1a. Prima. Scudetto, sì, avete letto bene. La traiettoria di crescita va sottolineata e non fatevi ingannare dai bookmakers che sottovalutano la squadra di Gasperini. Un paio di giocatori (Ederson e Lookman, per esempio) sono potenziali campioni. Il resto si vedrà. Ma malgrado la sconfitta in Supercoppa contro l'all-star Real Madrid, l’Atalanta sembra davvero sul punto di realizzare un’impresa storica. E dopo l’Europa League, di storico le è rimasto solo lo scudetto".
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