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C'è molta attesa tra i tifosi nerazzurri per il summit che andrà in scena, molto probabilmente nel fine settimana, tra Mancini ed Erik Thohir. Ieri a Portland c’è stato il primo incrocio tra il tecnico ed il Ceo Bolingbroke, arrivato martedì direttamente in Oregon. I due si erano parlati già la scorsa settimana in Val Pusteria e per questo l’esigenza di un confronto il Mancio la sente soprattutto con Thohir. Nonostante sia l’azionista di minoranza, l’indonesiano in questo momento è colui che deve trasmettere a tutti gli input dei cinesi. In attesa di incontrare i rappresentanti del Suning a New York, dunque, l’ex allenatore del Galatasaray avrà un primo confronto con il presidente già sabato. Thohir è atteso a Portland domani sera, ma con ogni probabilità il giorno del faccia a faccia sarà sabato. Inutile dire che i punti da chiarire sono molti: dalle scelte di mercato dalle quali il tecnico si è sentito escluso passando per la necessità che sente di avere un rapporto diretto con la nuova proprietà. Alla base di tutto c’è un feeling tra i due che, da due mesi, non è più quello di prima e va ricostruito.
(Corriere dello Sport)
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