LEGGI ANCHE
A proposito del ruolo: anche lui, come Pirlo, da fantasista che era si è inventato regista. Ed è stata probabilmente la sua fortuna.
—«Cambiando funzione ha dimostrato di essere un ragazzo di alto livello intellettivo. Ha capito quali erano le sue qualità e quali le esigenze della squadra. Si è messo a disposizione e ne è nato un nuovo Calhanoglu. Va detto che nel centrocampo dell’Inter è molto aiutato da Barella e da Mkhitaryan, e un contributo notevole lo danno anche gli esterni, soprattutto Dimarco a sinistra. Ma Calhanoglu, proprio come fece Pirlo, sta dimostrando una personalità notevole. È il fulcro dell’Inter, quello attorno al quale ruota tutto».
Le sue qualità migliori?
—«Sicuramente la visione di gioco. Sa, prima degli altri, dove finirà il pallone. Conosce il ritmo della partita. È in grado di decidere in pochissimo tempo su quale lato si deve attaccare l’avversario, se conviene temporeggiare o accelerare. E poi ha precisione di tocco, sia nel lungo sia nel breve, e un gran bel tiro. Su calcio di rigore è micidiale, non sbaglia quasi mai. E anche sulle punizioni dal limite dell’area è preciso e potente».
In questo momento è tra i top d’Europa?
—«Secondo me, come regista, è tra i primi tre. Ha fatto miglioramenti incredibili e ha dimostrato che il successo si ottiene soltanto quando si crede in se stessi e si lavora per fare un salto di qualità. Lui, adesso, è uno dei migliori giocatori d’Europa e si vede anche nelle partite di Champions League. Sa impostare e sa difendere. E, soprattutto, ha le personalità per guidare la squadra».
Meglio la versione di Calhanoglu da trequartista o da regista?
—«L’ho detto: anche al Milan, da trequartista, Calha aveva fatto bene. Però credo che la sua posizione ideale sia quella di regista davanti alla difesa. Mi sembra che in quel ruolo possa esprimere al massimo le sue qualità. E i compagni gli riconoscono la leadership, cosa tutt’altro che semplice da ottenere. Significa che in lui vedono un giocatore importante al quale appoggiarsi sia nei momenti di difficoltà sia quando la squadra deve andare all’assalto».
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA