Sala: “Chiusura San Siro? Un segnale serviva. Convocheremo Inter e Milan. E Asamoah…”

Il sindaco di Milano ieri ero allo stadio per vedere Inter-Napoli. Beppe Sala ha commentato quanto successo prima della gara, con gli scontri tra tifosi, e durante con i cori razzisti che sono piovuti su Koulibaly, giocatore azzurro. Queste le parole del primo cittadino milanese dopo una giornata davvero delicata: «Ci siamo sentiti più volte con il Prefetto oggi e credo che convocheremo Inter e Milan per evitare problematiche del genere».

-D'accordo sulla chiusura del Meazza?

Sì, capisco che un segno dovessero darlo, ma non so come si misurano queste cose. Penso che un segnale andava dato.

-Sospendere il campionato?

Penso che a fronte di atteggiamenti del genere ci sia tanta gente che va allo stadio con un atteggiamento positivo, quindi non credo serva sospendere il campionato. Non è solo un problema milanese: ognuno pensa alla sua parte, io posso dialogare con il Prefetto, le società, aiutare a mantenere l'ordine e ognuno faccia la sua parte.

-Cori razzisti?

Una cosa indegna che va contro lo spirito della città che è una città aperta. Ho provato disagio durante la partita, volevo andarmene ma non l'ho fatto forse perché volevo rifletterci su e poi stamattina ho detto la mia. Ho fatto quello che mi sono sentito: allo stadio ci voglio andare come faccio da quando ero bambino. Ma magari in altra situazione simile mi alzerei: non mi aspetto che qualcuno mi imiti e che sia toccato dal mio gesto. Voglio fare la mia parte.

-Ribadisce l'idea di Asamoah capitano per una partita?

Se l'Inter lo facesse sarebbe un bel gesto e per quanto conosco Icardi come persona di buon senso sarebbe un bel segno, dopo di che vediamo cosa farebbe l'Inter.

-Segnale brutto la morte del ragazzo nel boxing day?

Non c'entra la data, quindi il boxing day, è un problema di vigilanza sui facinorosi da tenere tutto l'anno.

(Fonte: SS24)