L'Inter e lo straordinario lavoro del suo settore giovanile sono stati premiati, in questa indimenticabile annata, con risultati incredibili. Dopo aver vinto lo scudetto con la formazione della Primavera e con quella della Berretti i nerazzurri hanno portato a casa anche la finale di U17. Campioni d'Italia in tre categorie diverse, con le difficoltà che le Final Eight presentano, dopo il già tortuoso percorso in campionato. Segno che il settore continua a lavorare molto bene. Lo ha ribadito anche Roberto Samaden ai microfoni di Inter Channel: "Ci siamo ripresi lo scudetto Under 17 che l'anno scorso ci era sfuggito dopo una partita incredibile, che avevamo dominato. Credo sia importante sottolineare che Andrea Zanchetta, così come Stefano Vecchi, è tornato nelle nostre giovanili e il senso di appartenenza dimostrato è un aspetto fondamentale perché ci permette di trasmettere a tutti i ragazzi i valori che abbiamo sempre messo in evidenza".
primo piano
Samaden: “Con l’U17 risultato storico. Quest’anno si è parlato poco di noi, l’Inter…”
Le parole soddisfatte del responsabile del settore giovanile dell'Inter dopo la vittoria dello scudetto dell'U17
Risultato storico -"Quest'anno in Italia si è parlato poco del nostro Settore Giovanile, ma noi abbiamo pensato solo a lavorare, in silenzio. E, con un po' di fortuna, siamo riusciti a ottenere un risultato storico. Da quello che mi risulta nessuna società è mai riuscita a vincere il titolo Under 19, Under 18 e Under 17 nella stessa stagione. Negli ultimi 6 anni abbiamo disputato 20 finali, vincendone 15. Allo stesso tempo abbiamo lanciato una quarantina di professionisti che stanno giocando nei principali campionati d'Europa".
La politica dell'Inter (e di Suning) -"Per questo dobbiamo ringraziare la società, che ci ha fatto sempre sentire il sostegno necessario dimostrando grande attenzione al nostro progetto. Adesso non ci fermiamo perché vogliamo continuare a guardare in alto, portando avanti il nostro lavoro con il supporto del club".
(Inter Channel)
© RIPRODUZIONE RISERVATA