Roberto Samaden, responsabile del settore giovanile dell'Inter, ha parlato in occasione della presentazione di Armando Madonna alla stampa anche degli obiettivi e degli investimenti che la società continua a portare avanti: "Rispetto al passato, avete visto anche come era strutturata la Primavera passata, stiamo sempre investendo in Italia e con attenzione a fuori, ma soprattutto sul territorio lombardo. In Lombardia andiamo soprattutto nelle zone di Brescia, in tre anni abbiamo moltiplicato pro 7/8 i tesserati provenienti da quelle zone. Abbiamo più di 20 tesserati della provincia di Brescia, tre anni fa ne avevamo 3. Stiamo investendo tanto nel territorio, che per noi è la Lombardia. Continuiamo a investire tanto perché la società ci sta dando la possibilità di investire, ci stiamo concentrando sul territorio."
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Samaden: “Il progetto su Salcedo? Guardate Zaniolo. Con Chivu decisione…”
Le parole del responsabile del settore giovanile dell'Inter ai margini della presentazione del nuovo mister della Primavera
Il progetto su Salcedo?"Noi abbiamo inserito nel mercato una figura come Dario Baccin, che lavora a fianco di Piero Ausilio. L'anno scorso ci sono degli esempi che sono una risposta corretta: Odgaard, Colidio e Zaniolo. Non è mercato del settore giovanile, è mercato che prima non avevamo sviluppato. Anche questo è un investimento della società verso i giovani. Oggi Salcedo, Mulattieri... Il progetto è sulla falsa riga di quelli fatti con i giocatori che ho nominato. Investimenti fatti a tutti gli effetti dalla prima squadra, li valuteranno insieme a mister Spalletti Piero e Dario: se giocheranno in prima squadra o in Primavera. C'è un blocco unico fatto da prima squadra e Primavera. Questo vuol dire lavorare insieme, prendere decisioni insieme. Spalletti è quello che più di tutti può dire chi deve allenarsi in prima squadra, chi stare in Primavera. Quello che è stato fatto l'anno scorso con Zaniolo è perfetto".
Chivu (allenerà uno dei due gruppi U14) - "La scelta è stata presa insieme ad Ausilio in accordo con la società. L'opportunità di avere una figura come la sua e di iniziare un percorso. L'opportunità di avere una persona che ha una grandissima umiltà e predisposizione a inserirsi in un gruppo non facile. Bisogna saper lavorare in squadra, lui lo sapeva già fare da calciatore. Coincidono dei momenti, il suo desiderio di allenare e la nostra cdi inserire figure che possano essere un esempio. Un esempio per i ragazzi. Quando entrano i ragazzi vedono Giacinto Facchetti, adesso vedono Zanchetta, Polenghi, e poi con Chivu. Sono sicuro che darà un grandissimo contributo potrà diventare un grande allenatore."
(Fcinter1908)
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