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Samaden: “Inter? Mai troppo valorizzato il lavoro con i giovani, è frustrante”

Fabio Alampi Redattore 

L'ex responsabile del settore giovanile nerazzurro, oggi all'Atalanta, ha parlato degli ultimi anni di lavoro a Milano

Roberto Samaden, ex responsabile del settore giovanile dell'Inter e oggi capo del vivaio dell'Atalanta, ha parlato ai microfoni di Sportitalia degli ultimi anni di lavoro a Milano: "Il maggior successo e la maggior gioia per chi si occupa di giovani è vederli esordire e giocare in Prima Squadra. È il sogno non solo dei ragazzi, ma anche di tutte le persone coinvolte, dal responsabile a chi guida il pullman o apre e chiude il centro sportivo. Sicuramente, soprattutto negli ultimi 7-8 anni, c'è stato un numero di giocatori che oggi hanno invaso i campi di Serie A e non solo, qualcuno è anche all'estero.

Il rammarico è quello di non aver mai visto troppo valorizzato tutto ciò, sicuramente con tutte le scusanti dovute alla situazione del club o a momenti particolari. Chiaro che è frustrante per un responsabile vedere con la maglia di una squadra avversaria di alto rango un giocatore cresciuto nel proprio settore giovanile. Questo ormai rientra anche nelle dinamiche del mercato e delle necessità che hanno i club di produrre valore, e magari utilizzare quel valore economico per arrivare ad altri tipi di giocatore".



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