Roberto Samaden, responsabile del settore giovanile dell'Inter, ha commentato la vittoria del secondo anno consecutivo ai microfoni di Inter TV: "Dal 2010 questa è la 24sima finale disputata e ne abbiamo portate a casa 19. Numeri che dimostrano la continuità, perché la società ci crede e ci ha sempre creduto. Non ha mai mancato di sostenerci e di andare avanti in questo lavoro. Nella mia testa c'è l'obiettivo di lavorare duramente tutti i giorni, con tutti i ragazzi e circondarli di persone che li facciano crescere dentro e fuori dal campo. Anche l'anno scorso sembrava impossibile che potessimo trovate altri trofei a casa. Resta il grande lavoro che viene svolto tutti i giorni sui nostri campi. Lasciamo parlare gli altri, altre società si fregiano di quello che fanno e vengono messe in evidenza. Noi preferiamo avere un profilo basso e lavorare. Noi cerchiamo di portare avanti il nostro lavoro. Merito della società prima di tutto. Il collegamento con la prima squadra è molto forte, con Baccin abbiamo creato un collegamento più stretto. La prima frase che ha detto Spalletti appena arrivato all'Inter è stata rivolta all'Inter Primavera e oggi ha chiuso il cerchio ed è venuto a vederci anche se era in vacanza. Lo staff del mister ci ha aiutato tantissimo. 47 partite ufficiali non sono poche per ragazzi di questa età. Questo è il lavoro di una società che ci crede e di tante persone che ci mettono competenza e sacrificio. Squadra B? Questa lo dovete chiedere ad Ausilio. So che è indispensabile a far crescere i ragazzi. Non capisco perché ci siano delle resistenze. All'estero ci sono e aiutano i ragazzi a crescere. Speriamo che is metta la centro la crescita dei ragazzi. Importante che in Italia ci sia questa possibilità".
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Samaden: “Lasciamo parlare gli altri, noi lavoriamo. Con la prima squadra e Spalletti…”
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(Inter TV)
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